In merito alla crisi occupazionale che sta attraversando CementirSacci, con ripercussioni tangibili sui lavoratori dello stabilimento produttivo di Testi (Greve in Chianti), interviene l'On. Lorenzo Becattini
(PD), membro della Commissione Attività produttive della Camera, presentando un'interrogazione.
"Esprimo anzitutto la mia vicinanza ai lavoratori dell'azienda ed alle loro famiglie in un momento particolarmente difficile per il futuro lavorativo di tanti di loro -la premessa del deputato-. Ho apprezzato il lavoro che le Amministrazioni locali, la Regione, i Sindacati stanno facendo su questa crisi occupazionale e che si è concretizzato con la richiesta di apertura di un tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico".
"All'ultimo incontro del 19 dicembre 2016 tuttavia non è seguito un accordo che permettesse la salvaguardia degli esuberi previsti a livello nazionale. Per questo motivo -conclude- ho presentato un'interrogazione al Governo chiedendo che si adoperi con tutti gli strumenti a sua disposizione per favorire una positiva concertazione fra azienda, sindacati ed Enti Locali volta alla più ampia tutela dei lavoratori della CementirSacci".
Nel corso dell'ottobre 2016 Cementir ha avviato le procedure d'esubero per 260 persone a livello nazionale, di cui 32 riguardanti il personale dell'impianto CementirSacci di Testi.
Il testo dell'interrogazione: https://www.docdroid.net/file/
Onorevole Beccantini - Ufficio Stampa