Vestiti abbandonati, bottiglie di plastica e vetro, grossi sacchi di immondizia, cartacce e molto altro ancora: questo resta del rave party all'Interporto di San Donato. A onor del vero va segnalato che molti dei partecipanti alla festa di San Silvestro si sono attrezzati per ripulire il capannone, che comunque da tempo versa in condizioni di degrado.
Alla luce di questi avvenimenti, stando alla stampa locale, si terrà oggi una riunione ad hoc tra il Comune di San Miniato - in particolare l'assessore ai lavori pubblici Marzia Fattori - e i tecnici del super condominio. Al centro del confronto la possibile installazione di una sbarra elettronica all'ingresso dell'Interporto per limitare l'accesso e rendere più difficile la messa in atto di eventi come quello di Capodanno.
Sempre secondo i quotidiani locali il curatore fallimentare della Santa Croce 2010, società proprietaria del capannone del rave, ha fatto un sopralluogo a San Donato e ha deciso di sporgere denuncia. Alla fine di gennaio gli immobili della Santa Croce 2010 andranno all'asta, la speranza è che ovviamente qualcuno si possa interessare al complesso.
