Cateteri e medicine abbandonati nel torrente Bagnolo

L'appello del sindaco:«Chi ha visto qualcosa aiuti le indagini»

Anno nuovo, ma le cattive abitudini restano. Questa mattina, 2 gennaio, grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, la Polizia municipale ha rinvenuto sul greto del torrente Bagnolo due sacchi neri, di cui uno pieno di rifiuti sanitari, come cateteri, flebo e medicine varie. La zona dell'abbandono si trova nei pressi di via Riva, all'altezza del ponte che conduce all'ex discarica di Cava Volpaie. L'argine lungo il torrente, attrezzato con panchine, è sempre molto frequentato ed è probabile che qualcuno abbia approfittato dell'oscurità per gettare i sacchi, che, oltre ai rifiuti sanitari, contengono anche altri scarti domestici. La Polizia municipale ha già avviato le indagini per risalire ai responsabili e oggi pomeriggio Asm provvederà alla rimozione dei due sacchi, particolarmente pericolosi per la presenza dei rifiuti speciali.

Resta l'amarezza per il disprezzo dell'ambiente che muove persone senza scrupoli, come dice il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini:«Il Comune non è disponibile a tollerare gesti d'inciviltà come questo. Si tratta di un episodio molto grave, perché il sacco abbandonato conteneva rifiuti sanitari molto pericolosi per l'ambiente e le persone. L'abbandono dei rifiuti è un reato ed invito tutti coloro che avessero visto qualcosa a segnarlo alla Polizia municipale per aiutare così le indagini e risalire ai responsabili».

Purtroppo, non è la prima volta che a Montemurlo si verificano questi episodi: ripulire l'ambiente dai rifiuti è un costo che grava sulle tasche dei cittadini e per tale motivo è importante riuscire ad arrivare ai responsabili:«Non capisco perché si preferisce abbandonare un sacco di rifiuti su un fiume, quando ad Oste abbiamo un'isola ecologica, alla quale è possibile conferire l'immondizia anche durante i giorni festivi. L'ignoranza, purtroppo, è dura a morire», conclude il sindaco Lorenzini.