Sindaco e vicesindaca a pranzo con i rappresentanti delle confessioni religiose

Un pranzo tutti insieme a Palazzo Vecchio, in nome della pace e dell’ecumenismo.Domani il sindaco Dario Nardella prosegue la tradizione della colazione di fine anno con i rappresentanti delle comunità religiose presenti a Firenze. Alle 13.30 il primo cittadino e la vicesindaca Cristina Giachi accoglieranno in Sala di Lorenzo, insieme alla presidente del consiglio comunale Caterina Biti, il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori, Enrico Fink per la comunità ebraica, l’iman Elzir Izzeddin per la comunità islamica, ma anche i rappresentanti della Chiesa Evangelica Valdese, della Chiesa Apostolica Italiana, della Chiesa Evangelica Apostolica Italiana, della Comunità Bahà’i, della Chiesa Anglicana di St. Mark’s, della Chiesa Ortodossa Greca, dell’Istituto avventista Villa Aurora, della Chiesa Evangelica dei Fratelli, della Chiesa Evangelica Battista, della Chiesa Ortodossa rumena, della Comunità evangelica Luterana, dell’Istituto buddista italiano.
Il menù prevede bottoni con salmone affumicato, burro mantecato e aneto; quadratino di pan carrè con bottarga; tartelletta con mousse di sgombro e melograno; canapè con gamberi e lime; piccoli spiedini di tonno scottato al sesamo; conetto di pane fritto con mousse di salmone affumicato e fiori di rosmarino; tortino di zucchine. E, ancora, paccherini di pasta fresca con fonduta di zafferano e carciofi croccanti; risotto alla zucca gialla profumato al rosmarino; filetto di branzino con verdurine croccanti e zeste di limone; patate dorate alla salvia; spuma fondente con cremoso al caramello e arachidi salate pralinate; gourmandises calde, praline artigiane e tartufini.