Un 2017 impegnativo per la Cgil: l'incontro del segretario Angelini con la stampa

Dalida Angelini
Soddisfatta per avere contribuito a difendere con successo la Costituzione Repubblicana e per aver riportato il lavoro al centro dell'attenzione del paese, Cgil Toscana, a fine anno, fa il punto sulla situazione economica e sociale della nostra regione.
Siamo ben lontani dall'essere fuori dalla crisi. Solo l'agricoltura a fine anno tornerà in termini occupazionali leggermente al di sopra del livello precrisi (2007), il manifatturiero resta al disotto di un buon 13%. Le costruzioni continuano a perdere volumi di lavoro e nel terziario le unità di lavoro sono in leggera diminuzione . I salari sono fra i più bassi d'Europa, dal 2007 ad oggi sono cresciuti solo di qualche decimale restando molti punti al di sotto dell'inflazione (dati Prometeia).
Con questa situazione non stupiscono i dati del Rapporto Caritas 2016 sulle povertà in Toscana presentato qualche giorno fa. Nella nostra regione la povertà si cronicizza, aumentano gli intrappolati da una condizione da cui non riescono ad uscire. Il 75,1% di chi ha chiesto aiuto alle Caritas è senza occupazione, ma il 18.1%, quasi un quinto, un reddito da lavoro o pensione che sia, lo percepisce, ma questo non basta per arrivare a fine mese.
Impossibile non accostare questo 18.1% alla precarizzazione selvaggia del mercato del lavoro, ai nuovi schiavi pagati a voucher. I dati di previsione 2016-2017 dell'economia regionale (elaborazione Ires Toscana su dati Prometeia), le iniziative della confederazione per La Carta dei Diritti Universali del Lavoro e per la campagna sui tre referendum saranno l'oggetto di un incontro stampa della segretaria generale Dalida Angelini mercoledì 28 dicembre alle 12 presso la sede Cgil regionale in via Pier Capponi a Firenze.
Fonte: Ufficio Stampa Cgil Toscana