«Abbiamo ben presente la loro situazione ma è prematuro ora dare del risposte: i numeri non sono ancora assestati. Tra la fine del mese e la metà di gennaio, tempi nei quali predisporremo il bilancio e il piano delle assunzioni, avremo chiari fabbisogni e possibilità reali». Lo ha sottolineato la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi che questo pomeriggio, in Palazzo Vecchio, con l’assessore al personale Gianassi, ha incontrato una delegazione di educatrici degli asili nido comunali e delle Rsu.
«Ci stiamo ancora confrontando con le cifre – ha proseguito – i trasferimenti, le entrate e la valutazione corretta di tutte le poste di bilancio. Non c’è alcuna preclusione ideologica alle assunzioni: c’è solo una valutazione di ottimizzazione delle risorse del Comune. Noi adoperiamo tutti gli strumenti in nostro possesso per far fronte ad una richiesta di servizi che nel settore dei nidi è crescente. Dobbiamo procurare spazi per l’espansione di questo servizio: ad oggi i bambini che vanno al nido sono solo il 30%».
«La preoccupazione delle educatrici è seria – ha aggiunto la vicesindaca che è anche presidente della commissione scuola dell’Anci nazionale – perché la graduatoria scade a luglio del prossimo anno e nella legge di stabilità non ha trovato spazio l’emendamento che prevedeva la proroga automatica. Come Anci nazionale ci impegneremo a interloquire con la nuova ministra all’istruzione per capire le possibilità di inserire tale proroga in uno dei prossimi provvedimenti»
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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