Nella nottata appena trascorsa attorno alle 2:15, il collaterale britannico informava la SOI - Sala Operativa Internazionale dello SCIP - Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia , di avere appreso da Facebook delle intenzioni suicide di un cittadino inglese domiciliato a Pisa.
Immediatamente la SOI attivava la Questura della città toscana, il cui personale delle Volanti di turno con tempestività rintracciava il ragazzo nell’appartamento di residenza, semincosciente perché imbottito di paracetamolo.
Il rapidissimo passaggio di informazioni a livello internazionale e la contestuale sinergia con la Questura di Pisa hanno salvato la vita al giovane inglese attualmente ricoverato in ospedale.
Si tratta di un uomo di 43 anni che aveva ingerito un mix di farmaci.
La Sala Operativa Internazionale (S.O.I.), è il punto di contatto, unico per le tutte forze di polizia, con Interpol, Europol e SI.re.Ne.; è una struttura attiva senza soluzione di continuità, il cui personale interforze è dotato di competenze in almeno una delle lingue ufficialmente adottate in ambito Interpol (inglese, francese, spagnolo ed arabo). Essa svolge funzioni di front-desk, coordinamento, gestione e controllo del flusso informativo prodotto attraverso i diversi canali di cooperazione internazionale di polizia, con una media di circa 780 messaggi al giorno, dei quali il 63% proviene dall’estero. Costituisce in effetti. un’articolazione di eccellenza che oggetto di apprezzamento, ma anche di studio, a livello internazionale e che presto verrà replicata da alcuni paesi esteri quale buona pratica di cooperazione di polizia.