"Nella serata di ieri, 14 dicembre, si è tenuto il Consiglio Comunale convocato con procedura d’urgenza. All’apertura del dibattito sul punto 1 ovverosia “SERVIZI PUBBLICI – Progetto di fusione per incorporazione delle Soc. Publiambiente Spa CIS srl ed ASM Spa in Quadrifoglio Spa che assumerà la denominazione “Alia Servizi Ambientali” Spa”, ho rilevato quanto già premesso nel comunicato sottoscritto congiuntamente dalle opposizioni ed emesso precedentemente al giorno del Consiglio.
Non esiste allo stato, alcun elemento di fatto tale da giustificare il ricorso alla procedura d’urgenza per la convocazione del Consiglio in questione. L’adozione della procedura d’urgenza, infatti, ha comportato la messa a disposizione dei consiglieri di oltre 300 cartelle da visionare, a sole 48 ore dalla celebrazione del Consiglio. Di fatto è stata pregiudicata una partecipazione consapevole e fattiva come di regola dovrebbe essere. Il tutto a maggior ragione nel caso di specie in cui le questioni trattate sono di così rilevante consistenza da un lato e di altrettanto apprezzabile importanza per la vita dei cittadini dall’altro.
Debbo anche dire che neanche in sede di Consiglio è pervenuta spiegazione alcuna sul punto, né dalla Maggioranza, né dal Presidente del Consiglio Comunale, che per ruolo Istituzionale riveste una posizione terza di garanzia per l’intero Consiglio.
Le poche parole spese sul punto da parte di chi avrebbe dovuto chiarire senza tentennamenti la questione, sono state in realtà non giustificative di nulla se non addirittura fuorvianti.
La vicenda inerente il Consiglio Comunale di Certaldo emerge in tutta la sua singolarità, se si considera come negli altri Consigli Comunali della zona, (esempio, Empoli, Montelupo…) la procedura di convocazione è stata ordinaria consentendo così ai partecipanti a quei consessi una discussione effettiva e partecipata.
A Certaldo questo è stato precluso. E l’approfondimento delle ragioni di questo trattamento “particolare” proseguirà senza incertezze e tentennamenti di sorta".
Giuseppe Romano, consigliere comunale Forza Italia