La storia e il ricordo di Giorgio Mori: una giornata interamente in suo onore

Nella sala rossa (sabato 10 dicembre, ore 16.00) la presentazione degli “Atti” della giornata di studio svoltasi tre anni fa, con gli interventi di Pier Luigi Ballini e Mario Caciagli

Il ricordo di un “castellano” doc, divenuto in seguito uno degli storici più autorevoli dell’Italia repubblicana. Un uomo che aveva mosso da Castelfiorentino i primi passi della sua militanza politico-amministrativa, prima di intraprendere la ricerca storica e approdare ad una lunga e feconda carriera universitaria.

Sabato 10 dicembre 2016, alle ore 16.00, si svolgerà nella sala rossa del Municipio un pomeriggio-ricordo interamente dedicato a Giorgio Mori, storico scomparso nel 2011, nel corso della quale è prevista la presentazione degli “atti” della giornata di studio svoltasi a Castelfiorentino nell’ottobre 2013.

Alla presentazione del volume (un numero speciale della “Miscellanea Storica della Valdelsa”) interverranno il Sindaco, Alessio Falorni, il presidente della Società Storica della Valdelsa, Fabio Dei, il presidente della Banca di Cambiano, Paolo Regini. Interverranno anche gli storici Pier Luigi Ballini e Mario Caciagli (entrambi dell’Università di Firenze) che non mancheranno di far cenno a qualche ricordo personale dello studioso scomparso.

Originario come si è detto di Castelfiorentino (dove era nato nel 1927), Giorgio Mori aveva svolto nei primi anni cinquanta il ruolo di consigliere comunale e di assessore nel PCI, iniziando le sue ricerche proprio dalla Valdelsa. La sua tesi di laurea (“La Valdelsa dal 1848 al 1900”) fu pubblicata da Feltrinelli nel 1957, aprendo un nuovo filone di interesse per la storia locale e inaugurando un lungo percorso di studi di storia economica,
con particolare attenzione alla storia dell’industria.

Studioso di fama internazionale e autore di numerose pubblicazioni (di cui si può vedere l’ampia bibliografia nei due volumi realizzati in suo onore – nel 2003 – e che raccolgono i contributi di ben 96 studiosi) Giorgio Mori è stato a lungo impegnato (anche come presidente) nel Comitato Scientifico dell’Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini” di Prato.

Con il suo paese natale, Castelfiorentino, Giorgio Mori ha sempre mantenuto un rapporto strettissimo, anche intervenendo in occasione di iniziative culturali e convegni, come la “tavola rotonda” promossa per il centenario del 1 maggio (1991).

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa