La sconfitta a livello nazionale è chiara e netta, ma è altrettanto doveroso per un Comitato locale come il nostro fare un'analisi del voto nel territorio di Montespertoli. Hanno votato 8041 aventi diritto, pari al 78,36%: una bella festa di democrazia che non può lasciar dubbi sul risultato. Il Sì ha ottenuto 4700 voti, ossia il 58,97%, contro i 3270 voti del No: questo grazie alla sensibilità dei montespertolesi nei confronti del rinnovamento e del cambiamento che questa riforma portava con sé, ma anche grazie al lavoro delle tante persone del nostro comitato che in questi 170 giorni di campagna referendaria hanno impegnato parte del proprio tempo in questa sfida.
“Ci abbiamo provato, non ci siamo riusciti ma lo abbiamo fatto con passione e con entusiasmo - commenta il coordinatore del comitato Alberto Nistri – Abbiamo raccontato le ragioni del Sì ai montespertolesi, che hanno risposto con un buon livello di consenso. Persone di tutte le età, di ogni estrazione sociale e politica si sono impegnate e a loro va il nostro ringraziamento”.
Il fronte del No a Montespertoli non sfonda, nonostante il sostegno ufficiale di MoVimento 5 Stelle, ANPI, altri movimenti di sinistra esterni al Partito Democratico e tutte le forze politiche all'opposizione del governo. Nessuna scelta elettorale a Montespertoli aveva raggiunto negli ultimi anni un consenso così ampio in termini di voti assoluti con 4700 cittadini consapevoli della necessità di cambiare il Paese.
Come comitato vogliamo ringraziare di cuore coloro che non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno con la speranza che il dibattito sulle riforme costituzionali possa in un prossimo futuro trovare un nuovo punto di partenza per chi pensa di cambiare l'Italia.
Comitato Basta un Sì Montespertoli