Il Comitato per il NO risponde al Partito democratico

"Siamo sconcertati di fronte all’accusa di “gogna mediatica” rivolta a questo Comitato dal PD, che controlla l’informazione in modo inequivocabile, a livello nazionale ma anche a livello locale, visto che La Nazione ha pubblicato immediatamente la replica ma non, prima, il nostro comunicato sull’interrogazione da parte dei consiglieri Cripezzi e Giuggiolini.
Ciò detto, nel merito, riteniamo che invece di fare retorica e un improbabile vittimismo, il PD, ed il sindaco, avrebbero fatto meglio a rispondere alle questioni sollevate allegando copia della lettera di richiesta del locale a Querce, con numero di protocollo e la risposta e la ricevuta del pagamento del Teatro Pacini, con tanto di data di pagamento e anche l’atto amministrativo con cui è stato deciso lo spostamento delle opere di Arturo Checchi.
E ancora, il Sindaco avrebbe potuto rispondere in Consiglio Comunale all’interrogazione dei Cripezzi e Giuggiolini, invece di metterla all’ultimo punto all’odg per poi rinviarla a dopo il referendum.
Non si tratta di inezie trascurabili, la democrazia e la trasparenza non sono parole di cui riempirsi la bocca, ma comportamenti concreti di praticare concretamente, per evitare il dubbio di un uso delle istituzioni a fini di parte, invece che nell’interesse di tutta la comunità.
Il controllo da pare delle minoranze nei confronti di governa, è l’essenza della democrazia. E rendere conto è un dovere di chi governa".
Fonte: Il Comitato per il NO di Fucecchio