"Continuano in tutta Italia presidi, manifestazione e scioperi dei lavoratori del Gruppo Telecom Italia - Tim.
La decisione di TIM di cancellare la contrattazione aziendale è un danno per il paese intero.
Infatti, si va a ridurre le potenzialità di una azienda che è il motore dello sviluppo tecnologico del paese perseguendo solo tagli dei costi.
Invece di investire e sviluppare il mondo delle TLC e dell'ICT si tarpano le ali alle professionalità presenti e l'unica scelta è esternalizzare attività al minor costo, con danni evidenti sulla qualità del servizio.
A ciò si aggiungono le decisioni dell'AGCOM che a breve potrebbe determinare pesanti ricadute occupazionali anche in Toscana, grazie alla liberalizzazione della manutenzione della rete che darà carta bianca all'appalto e al subappalto senza regole, soprattutto in termini di diritti dei lavoratori e di qualità del servizio.
Domani mercoledì 30 novembre in tutta la Toscana i lavoratori sciopereranno per un 1 e 30 minuti in difesa dei posti di lavoro, per lo sviluppo del settore TLC nel paese e per difesa dei diritti dei lavoratori.
Saranno organizzati contemporanea presidi in tutta la regione secondo il seguente calendario:
a Pisa dopo il presidio dei lavoratori sotto la Torre Pendente che si è svolto alcuni giorni fa, domani il ritrovo è previsto davanti alla prefettura di Pisa dalle 16,00.
FIRENZE – PIAZZA DELLA REPUBBLICA DALLE 16,00 ALLE 19,00
LUCCA – PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA DALLE 16,00
MASSA – PRESIDIO DAVANTI AL COMUNE DALLE 16,00
LIVORNO – PRESIDIO DAVANTI AL COMUNE DALLE 16,00
GROSSETO – PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA DALLE 16,00
SIENA – SIT IN IN PIAZZA DEL CAMPO DALLE 16,00"

SLC/CGIL – FISTEL/CISL – UILCOM/UIL Rsu TIM Toscana