A Firenze all'Istituto Comprensivo Masaccio manca l'insegnante di lettere. Ecco cosa ci scrive una madre di un alunno, parecchio arrabbiata per la situazione in cui si trova il figlio.
"Sono favole che ci sono state raccontate! La storia che vi sto per raccontare non si svolge in un paesello sperduto nel sud Italia, ma Firenze nell’Istituto Comprensivo Masaccio, uno tra i migliori della nostra città o forse la nostra regione.
Siamo alla Scuola Media, nella classe terza F, da domani cambierà nuovamente l'insegnante di LETTERE. L'anno è iniziato male con un professore che ha chiesto il trasferimento in Sicilia dopo appena 2 GIORNI, poi il vuoto per più di un mese. Da circa tre settimane si era insediata una brava professoressa, che con dedizione ha portato avanti il suo ruolo da supplente. E oggi dopo oltre 2 MESI dall’inizio della scuola, ci viene comunicato che la continuità didattica non sarà mantenuta perché da domani arriva l'avente diritto.
È questa la buona scuola che ci viene offerta? È questa la continuità didattica che offriamo a dei ragazzi che si devono preparare all'esame di terza media?
Attenzione non si sta parlando di un professore minore, si sta parlando dell'insegnante di LETTERE, che come sappiamo tutti, ha un ruolo fondamentale nell'educazione e nella preparazione degli studenti.
Questa mia lettera forse non risolverà niente forse è soltanto il grido di una madre che è stufa, ma non è una voce isolata.
Noi genitori chiediamo solo quello che spetta di diritto ai nostri figli: una preparazione adeguata alla prima verifica importante della loro vita!".
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