È stato individuato e arrestato il 'molestatore in maschera' che per Halloween ha tentato due violenze sessuali nei confronti di due donne a Figline Valdarno mentre stavano facendo jogging in via Argini dell'Arno. Sotto la maschera del serial killer del film 'Scream' si celava un figlinese, classe '86, incensurato. Non contento della maschera, con sé aveva anche un revolver (rivelatosi una scacciacani).
Il primo tentativo non è andato a segno: la donna aggredita, classe '73, si è divincolata dal giovane con i pantaloni già abbassati, mordendolo alla mano, prendendolo a gomitate e a calci. In questo frangente è riuscito anche a levare la sua maschera vedendolo bene in volto. L'uomo in maschera è scappato su una bici rossa, mentre la donna ha chiamato il 112 e in seguito è stata soccorsa (il referto del pronto soccorso dell'ospedale 'Serristori' parla di 3 giorni di prognosi).
Dopo un km, il giovane ci riprova. Assale una ragazza 23enne e ha anche sparato alcuni colpi con la pistola scacciacani, intimandole di spogliarsi. La giovane è scappata e ha chiamato di nuovo i carabinieri, che si trovavano già nei paraggi.
E infatti i militari dopo poco lo hanno beccato, senza maschera né bici, passeggiava lungo l'argine. Nella borsa però aveva la scacciacani. Una volta scoperto si è dato a gambe per i campi. All'indomani i militari sono tornati all'attacco dopo la segnalazione della donna spagnola. Vicino casa del sospettato è stata trovata la bicicletta. Identificato, il ragazzo è stato denunciato perchè non era più in flagranza di reato. Il pm della procura della Repubblica di Firenze Paolini, concordando con la versione dei fatti fornita dai carabinieri, ha ottenuto dal gip Paola Belsito l’emissione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per tentata violenza sessuale a carico del giovane figlinese, eseguita quest’oggi dai militari della Compagnia di Figline Valdarno.
Dalle indagini effettuate a seguito dei due episodi emergeva inoltre che il ragazzo non era nuovo a questo tipo di comportamenti, in quanto già il 3 settembre scorso aveva tentato di molestare una giovane albanese, sempre nella stessa zona, sbucando da un cespuglio con i pantaloni abbassati ma a volto scoperto. Anche in quella circostanza, fortunatamente, la ragazza, pur spaventata e scioccata, riusciva a scappare.