Dalla sommità, a circa 17 metri da terra, si può vedere gran parte di Fucecchio, la campagna circostante con le colline di Montellori e tutta la piana dell’Arno a perdita d’occhio. Da una prospettiva inedita, fino ad ieri sconosciuta.
La nuova torre inaugurata nel centro storico è risultata una vera attrazione per i tanti cittadini che ieri hanno percorso la scalinata per ammirare il panorama e conoscere la nuova struttura che va ad integrarsi con l’adiacente Palazzo della Volta, ricreando quel binomio torre-palazzo che esisteva nell’antichità.
L’intervento è nato dalla necessità di consolidare, da un punto di vi¬sta strutturale, il Palazzo della Volta. L’edificio, sede anche della Fondazione Montanelli Bassi, presentava alcuni problemi di carattere statico che la realizzazione della nuova struttura ha risolto.
Contemporaneamente quest’opera consente di dotare lo stesso Palazzo della Volta di un vano scale e di un ascensore che sarà a servizio di tutti i piani, eliminando così il problema delle barriere architettoniche.
In meno di un anno, grazie alla direzione dei lavori dell’ufficio tecnico comunale e alla consulenza dell’ing. Paolo Cioni per quanto riguarda gli aspetti legati alla staticità dell’edificio, è stato portato a compimento il progetto che l’architetto Lorenzo Matte¬oli dello studio Fabbricanove ha condiviso con l’ufficio tecnico del Comune.
Il tutto grazie anche al finanziamento regionale di 300 mila euro ottenuto dal progetto preliminare presentato nel 2013 dall’amministrazione comunale e legato alla valorizzazione dell’antica Via Francigena. Questo progetto, oltre alla torre, ha consentito di realizzare, al piano terra del Palazzo della Volta, anche la cosiddetta “Farmacia del Pellegrino”, un laboratorio dove riscoprire le proprietà terapeutiche delle erbe officinali che gli antichi pellegrini conoscevano nel medioevo.
La partecipazione di tanti cittadini, incuriositi dalla possibilità di ammirare il panorama da una posizione diversa rispetto ai tradizionali punti di osservazione del centro storico, ha fatto da sfondo al taglio del nastro e al saluto del sindaco Alessio Spinelli, del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani e dell’arciprete della Collegiata di Fucecchio Don Andrea Pio Cristiani.
“Con questo intervento - ha sottolineato il sindaco Spinelli - sono stati raggiunti tre importanti obiettivi: la valorizzazione del centro storico e dell’antico tracciato della via Francigena che lo attraversa, il risanamento strutturale del Palazzo della Volta e l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti prima della realizzazione della torre che impedivano la piena fruizione del Palazzo della Volta. Siamo molto felici che tanti cittadini abbiano apprezzato l’intervento e che abbiano fatto la fila per salire sulla sommità dell’edificio per ammirare Fucecchio e i suoi dintorni da questo nuovo punto panoramico”.