Festa nazionale degli Orti in Condotta: il 10 novembre arriva anche a Lastra a Signa la manifestazione che ha l’obiettivo di valorizzare il progetto attivo sul territorio comunale dal 2008, promosso da Slow Food, Istituto Comprensivo e Comune e che prevede la presenza di orti all’interno delle scuole.
Durante la mattinata presso le scuole primarie Leon Battista Alberti in via Livornese e Milite Ignoto di Malmantile (dove sono presenti orti scolastici)si parlerà di olio come emblema della produzione locale e gli studenti potranno degustare olio delle aziende locali.
Gli studenti durante l’anno scolastico si sono infatti preparati su alcuni percorsi di approfondimento riguardanti le varietà di olio, la differenza tra olio nuovo e olio vecchio e sulle abitudini alimentari e di consumo in famiglia. L’assessore alla pubblica istruzione Elena Scarafuggi sarà presente alla festa e porterà i saluti dell’amministrazione comunale.
La festa si terrà anche presso la scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci, dove ci sono molti alunni che provengono dalle due primarie e quindi hanno già intrapreso un percorso sugli orti scolastici.
Ricordiamo che il progetto Orti in condotta prevede la presenza di un piccolo appezzamento di terreno all’interno della struttura scolastica dove gli studenti e gli insegnanti organizzano attività legate all’educazione alimentare, ambientale al rispetto delle biodiversità e delle produzioni locali e a chilometri 0.
Slow food collabora con gli insegnanti nell’elaborazione di un programma di educazione alimentare e sulle caratteristiche dell’orto e organizza interventi formativi. Il Comune mette a disposizione del progetto il terreno e l’acqua per l’irrigazione, fornisce le attrezzature, le sementi e i concimi, individua il "nonno–ortolano", disponibile per le attivita’ di formazione in aula e in giardino e anche per la gestione ordinaria dell’orto.
La Direzione didattica collabora con Slow food per l’elaborazione di un programma pluridisciplinare di educazione alimentare, inserisce il progetto nel proprio Piano dell’offerta formativa, coinvolge i genitori e la comunità locale.
Fonte: Lastra a Signa - Ufficio Stampa
