Atterraggio di emergenza a Pisa del volo Bruxelles-Malta della compagnia Ryanair lo scorso 3 novembre: le cause sono dovute all'arresto di un 31enne di origine romena che in volo ha dato in escandescenze. I passeggeri e il personale di bordo si sono trovati in difficoltà nel contenere l'uomo, in evidente stato di ebbrezza. Così lo sbarco è avvenuto al 'Galilei', dove ad aspettare I.C.S., questo il nome e cognome, c'erano gli agenti della polizia di frontiera aerea.
La squadra di polizia presente all'aeroporto ha effettuato i controlli assieme alla polizia romena tramite la sala operativa internazionale della direzione centrale di polizia criminale.
È stato scoperto in seguito che l'arrestato era un ricercato internazionale per un mandato di arresto europeo per furto aggravto in concorso e guida senza patente. Su di lui pendeva una condanna di 3 anni di carcere. Il mandato di arresto europeo richiesto dalla Romania è andato a buon fine, con l'avvio delle pratiche di estradizione.
Al momento il 31enne si trova nel carcere di Pisa, a disposizione del presidente della Corte d'Appello di Firenze, il quale è l'autorità competente in tema di estradizione.
Sul volo erano presenti altri cittadini romeni, un uomo e due donne, che sono stati fatti sbarcare dall'aereo su decisione del comandante. I tre stavano molestando i passeggeri in volo. La polizia ha effettuato le dovute verifiche, ma su di loro non c'erano pregiudizali e quindi è stato possibile solo l'allontanamento dall'aeroporto.