Nell’ambito delle manifestazioni per il cinquantesimo anniversario dell’alluvione, promosse dal Comitato Firenze 2016, martedì 8 novembre la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze inaugura la mostra “Luciano Ori. Cronaca di un’alluvione” (ore 17 – Sala Comparetti, Piazza Brunelleschi, 4 Firenze).
La mostra - curata dalla docente di Storia dell’arte contemporanea Lucilla Saccà – ripropone le tavole a collage su cartoncino scelte dall’artista nel racconto tecnologico visivo “Io c’era” del 1967, una sorta di reportage sull’alluvione di Firenze, realizzato da Ori lavorando sulla stampa dell’epoca attraverso collage di titoli e di testi giornalistici con o senza immagini. L’artista, tra i fondatori del Gruppo 70 e del Gruppo Internazionale di Poesia Visiva, ricostruisce la cronaca visiva dei drammatici giorni dell’alluvione: il suo racconto è polemico e pervaso da una pungente ironia; l’artista denuncia le difficoltà della gente, il problema dello sciacallaggio, il ritardo degli aiuti e si rivolge con accenti critici alle autorità e alle istituzioni.
All’inaugurazione interverranno il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, Lucilla Saccà, il segretario generale del Comitato Firenze 2016 Giorgio Federici, Simone Frittelli e la direttrice della Biblioteca Umanistica Floriana Tagliabue.
Tutte le opere e i documenti in esposizione sono concessi dalla Galleria Frittelli Arte Contemporanea di Firenze, che conserva l’archivio dell’artista.