“Sono felice che si inauguri in Consiglio regionale questa mostra di Carlo Testi, paesaggista impegnato da sempre a dare, con il suo pennello, una testimonianza appassionata ed avvincente della Toscana”. E’ quanto commenta il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, in occasione dell’inaugurazione della personale “Acque ed erbe d’Arno”, che si è tenuta oggi in palazzo Panciatichi.
“Testi con i suoi quadri in cui ritrae le sfumature, le luci, i silenzi dei nostri paesaggi – dice ancora Giani -, è capace di trasmettere grande serenità ed energia. Stavolta protagonisti sono l’Arno e la vegetazione fluviale, nei tratti meno conosciuti ma non meno ricchi di suggestioni. Un modo di mostrare un’altra faccia del nostro fiume, quella idilliaca, proprio nel giorno in cui si celebrano i cinquanta anni dell’alluvione”.
All’inaugurazione è intervenuto anche il critico e scrittore d’arte Stefano De Rosa. La mostra sarà aperta fino al 15 novembre prossimo dal lunedì al venerdì in orario 10-12 e 15-19, il sabato dalle 10 alle 12. Carlo Testi è nato nel 1947 a Firenze, dove risiede e lavora.
Fin da ragazzo è stato attratto dall’arte del padre, pittore di tradizione macchiaiola, allievo di Ardengo Soffici e compagno di Dino Migliorini. Si è sempre dedicato alla pittura, intensificando l’attività negli ultimi anni, e predilingendo come soggetti la la campagna, il mare e i fiumi della Toscana.
Fonte: Consiglio Regione Toscana