Ai microfoni di gonews.it il vice sindaco Pirri conferma lo spostamento della manifestazione: "Il Centro Sete Seis Sete Luas è pronto ed elegante"
Una domenica da vivere di gusto: Sapori d'Autunno torna per la seconda edizione domenica 6 novembre in quel di Pontedera e lo fa con una nuova sede e con una veste più raffinata ma al contempo più legata al territorio. E proprio dal territorio parte la volontà del Comune di Pontedera di rilanciare lo sviluppo economico, come ha affermato ai microfoni di gonews.it il vice sindaco pontederese Angela Pirri.
Sapori d'Autunno si terrà al Centro Sete Sois Sete Luas per far fronte alla pioggia prevista per domenica e paradossalmente da scelta obbligata è diventata un'opportunità da cogliere appieno. "Abbiamo già deciso l'allestimento e sta venendo fuori un qualcosa di molto raffinato ed elegante, ma che comunque è accessibile a tutti visto che l'ingresso è rigorosamente gratuito. Siamo pronti a ospitare le aziende e anche la Fisar" ha confermato Pirri.
Il vice sindaco è reduce dall'esperienza ottima di Sapori d'Autunno a Sanremo quando, grazie anche al lavoro di Enrico Bimbi e Marco Vanni, 'esportò' in Liguria le aziende della Valdera, le quali ebbero modo di farsi conoscere oltre i confini toscani. Pirri ha posto l'attenzione proprio sulla vetrina che offre Sapori d'Autunno: "Abbiamo scelto cinquantadue aziende di Pontedera e della Valdera tutta e con questo evento vogliamo aprirci al mondo. Dobbiamo mostrare le nostre eccellenze".
Decisiva anche la presenza degli sponsor come Ecofor Service e Geofor, ha proseguito Pirri, ma anche di Carismi, che ha permesso ai produttori di avere un sostegno: "L'obiettivo è di creare un network e far sì che anche i piccoli produttori possano avere fiducia negli istituti di credito". Infine il vice sindaco di Pontedera ha voluto parlare del presente ma anche del futuro di Sapori d'Autunno: "Questa manifestazione deve essere un brand, un marchio riconoscibile nel mondo. Già è un fiore all'occhiello perché è sinonimo di un'ottima filiera ultracorta, poi aiuta lo sviluppo economico di Pontedera che ci punta davvero molto".
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