Grande successo Sabato 29 Ottobre alla Cuoidepur : oltre 200 spettatori a teatro, fuori dai luoghi tradizionali della scena, per assistere alla rappresentazione "Un Comico fatto di Sangue" di e con Alessandro Benvenuti.
Abbiamo chiesto al Presidente della Fondazione Dramma Popolare ,dott. Marzio Gabbanini, che guida , da circa 5 anni il Teatro del Cielo, fondato nel 1947 e ancora oggi fiore all'occhiello del panorama teatrale italiano e vanto di San Miniato in Italia e non solo, quali sono stati i motivi di questa scelta.
"L'iniziativa- ha detto Gabbanini- si colloca non soltanto nel programma del settantesimo anniversario dalla nascita del nostro teatro, ma, anche e soprattutto,nell'intento perseguito in questi anni della mia presidenza di attuare a pieno il principio di un Dramma Popolare capace di andare incontro alla gente e renderla protagonista, sempre proponendo testi teatrali di alta qualità.
Quest'anno il Dramma Popolare si è spostato verso il territorio con 2 spettacoli realizzati rispettivamente negli spazi della Misericordia di San Miniato Basso, sulla figura di Don Milani, e presso il Santuario della Madonna dei Bimbi a Cigoli, sulla Figura di Don Mazzolari, per giungere alla Cuoiodepur.
La scelta non è casuale, al contrario ben meditata , visto come la Cuoidepur sia simbolo delle Associazioni Industriali e artigianali del comprensorio, essendo insito nel programma dei fondatori del Dramma Popolare il principio secondo il quale un Teatro Popolare debba andare nelle chiese, sulle piazze e nelle fabbriche.
Non si è trattato semplicemente di un'itineranza, quanto piuttosto dell'affermazione di un valore, quello di un teatro del popolo che sappia far giungere il proprio messaggio a tutti indistintamente, in ogni spazio in cui ci sia gente che ha fede, lavora, si riunisce per confrontarsi e comunicare, ma, soprattutto per alimentare speranze per il futuro.
Ecco perchè la rappresentazione alla Cuoidepur di uno spettacolo di Alessandro Benvenuti che va al cuore di una problematica di larghissima attualità, quella della complessa realtà della famiglia di oggi, affrontata con quell'ironia che è sempre testimonianza di riflessione critica e, comunque, ogni volta costruttiva."
A fare gli onori di casa, il Presidente della Cuoidepur e del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola , dott. Michele Matteoli che Gabbanini ha ringraziato insieme a tutto il consiglio di amministrazione del Consorzio e il Sindaco; a entrambi il Dramma Popolare ha fatto un dono che racchiude idealmente la storia del Dramma Popolare, la copia del manifesto del primo spettacolo " La Maschera e la Grazia " del 1947 e l'incisione originale dell'ultimo spettacolo, "Il Martirio del Pastore", opera di Lanfranco Cionna.
Ora il Dramma Popolare si avvia a grandi passi verso la mostra-mercato nazionale del tartufo bianco di San Miniato che, tra i tanti contenuti, renderà omaggio al Teatro dello Spirito con 2 iniziative:
- la prima, Venerdì 18 Novembre , ore 17,30 nella sala del consiglio comunale con un dibattito, aperto al pubblico, dal titolo:
"Il Dramma Popolare oggi, le prospettive future", con la partecipazione di Vittorio Gabbanini, sindaco; Marzio Gabbanini, presidente della Fondazione Istituto Dramma Popolare e Laura Baldini, presidente del Centro Studi Tardo Medioevo.
- la seconda, Sabato 19 Novembre, ore 17,30, a Palazzo Grifoni con l'" Inaugurazione della mostra dei Manifesti "
Fonte: Fondazione Istituto Dramma Popolare