ASCOLTA L'INTERVISTA COMPLETA A PAOLO MASETTI REGISTRATA DURANTE BENVENUTI IN CASA LADY, TRASMISSIONE CONDOTTA DA CRISTINA FERNIANI
(Nel video le immagini del drone dei vigili del fuoco di Pescara del Tronto)
Il terremoto di ieri, domenica 30 ottobre, ha colpito direttamente e indirettamente l'Empolese Valdelsa. Direttamente perché molti cittadini dell'area da cui scriviamo hanno sentito tremare il pavimento e le pareti per il sisma di magnitudo 6.5. L'hanno sentito, molto più forte e nitido, anche i sindaci di Montelupo Fiorentino e Certaldo, Paolo Masetti e Giacomo Cucini. Non perché le loro abitazioni nei rispettivi comuni in cui governano siano particolarmente fragili, ma perché erano proprio nei luoghi colpiti dal sisma del 24 agosto per un'iniziativa di beneficenza a nome dell'Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Una scossa che ha buttato giù dal letto i due sindaci, alle 7.40, mentre si trovavano in un agriturismo, la sera prima di conferire all'amministrazione di Arquata del Tronto i 48mila euro raccolti dall'Unione per l'emergenza terremoto.
"Ho sentito molti terremoti, ma questo è stato particolarmente violento - racconta Masetti -, e ora ripartire è molto più difficile. All'indomani delle scosse di agosto c'era la voglia di ricominciare. Adesso l'approccio è veramente desolante, e l'ho visto come sindaco entrando in contatto con gli amministratori degli altri Comuni".
Su Facebook i due sindaci hanno riportato le loro sensazioni e le loro riflessioni in merito a quella faticosa giornata