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Referendum, l'ex sindaco Calugi: "Sono per il No, Costituzione da difendere"

Silvano Calugi quando era sindaco di Empoli

"Penso che la Costituzione non debba essere un atto divisivo" dice Calugi

Riportiamo di seguito le parole di Silvano Calugi, sindaco di Empoli negli anni ottanta, riguardo il referendum del 4 dicembre. Calugi ha parlato in un'intervista al CDC Empolese Valdelsa.

"Penso sia necessario tornare a fare politica o almeno a intervenire su questo tempo. Dopo il 4 dicembre l'Italia non sarà più la stessa, è compito di ognuno votare e informarsi. Io sono per il No, penso che il voto abbia una forte valenza politica, questa operazione di revisione politica nasce da un'esigenza politica. Quando Renzi ha deciso di iniziarla veniva dal forte risultato delle elezioni e voleva consolidare la sua idea, vuole spostare al centro l'asse politico italiano ma le cose non sono andate come previsto perché la crisi economica economica forte e i processi di immigrazione e molte altre cose hanno fatto mutare molte opinioni. La situazione di pochi mesi fa è andata cambiando e quindi Renzi si è trovato in mezzo al guado con una proposta che ha portato avanti a colpi di maggioranza e ora rischi di non concludersi. Penso che la Costituzione non debba essere un atto divisivo, il Governo è un ente di parte e non può essere costituente".

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