Presentato il Bilancio di Mandato dell’Università

È stato presentato lunedì 24 ottobre, alla presenza della comunità accademica e delle autorità cittadine e toscane, il volume "L'Ateneo di Pisa nella stagione del cambiamento", che illustra il Bilancio di Mandato 2010-2016 del rettore Massimo Augello. Il professor Augello ha aperto la cerimonia con la sua Relazione sul Mandato, in cui ha ripercorso le linee strategiche che hanno fatto da guida alle attività dell'Ateneo nel periodo 2010-2016.

Al termine, ha quindi “passato il testimone” al professor Paolo Mancarella, rettore eletto, che entrerà in carica a partire dal 1 novembre, al quale ha consegnato il volume “Rifondare lo Studio”, che raccoglie due rilevanti documenti della fine del XV secolo relativi a un momento di grande significato nella storia dell’Ateneo pisano, quando avvenne la rifondazione dello studio ad opera di Lorenzo il Magnifico. Le conclusioni dell'incontro sono state affidate al sindaco Marco Filippeschi e al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.

Il Bilancio di Mandato 2010-2016  frutto di un progetto che è stato sviluppato nell’arco dell’ultimo anno grazie al decisivo contributo di prorettori, delegati e personale degli uffici, è strutturato essenzialmente in due parti.

La prima propone una lettura sintetica e unitaria di quanto fatto durante il mandato, collegata alle strategie seguite e agli obiettivi che il governo dell’Ateneo si era proposto di raggiungere.

La seconda offre invece la rappresentazione puntuale e analitica del lavoro svolto in ogni specifica area di attività, con una maggiore dovizia di dati e informazioni e un livello di maggiore approfondimento.

In questo caso, le sezioni riguardano: Identità e riorganizzazione, Didattica e servizi agli studenti, Ricerca, Innovazione e ricerca applicata, Internazionalizzazione, Personale, Bilancio e aspetti economico-finanziari, Informatica e telecomunicazioni, Rapporti con il territorio, Sistemi di Ateneo, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana e Ospedale veterinario, CUS ed edilizia sportiva, Edilizia e valorizzazione del patrimonio, Sicurezza e ambiente.

“Il presente Bilancio di Mandato – ha detto nella sua relazione il rettore Augello - rappresenta una novità assoluta per il nostro Ateneo: è infatti la prima volta che viene realizzato, come già accaduto per altri importanti documenti prodotti in questi anni, dal Codice Etico al Regolamento Generale, dal Bilancio Sociale al Rapporto di Sostenibilità, appena completato. Lo abbiamo sentito come un atto doveroso verso la nostra comunità accademica e verso l’intera città, oltre che come uno strumento utile per chi avrà la responsabilità e il grande onore di guidare l’Università di Pisa dopo di noi. Esso è, soprattutto, il riconoscimento esplicito del percorso compiuto in questi sei anni, che non sarebbe stato possibile seguire senza l’apporto convinto e l’impegno unitario di tutte le componenti della nostra comunità accademica”.

Al nuovo rettore il volume di Lorenzo Magnifico

Il rettore uscente Massimo Augello ha donato oggi al rettore eletto, che entrerà in carico il primo novembre, un volume che raccoglie due rilevanti documenti della fine del XV secolo relativi, spiega una nota, "a un momento di grande significato nella storia dell'ateneo pisano, quando avvenne la rifondazione dello studio ad opera di Lorenzo il Magnifico". Il primo, conservato presso la Biblioteca Laurenziana di Firenze, è un poemetto del 1472 dedicato a Lorenzo il Magnifico, opera di Carlo Massimi. L'autore celebra la decisione della riapertura dello Studio pisano nella convinzione che esso avrebbe impresso un rinnovato impulso culturale ed economico alla città. Conservato nella sede del Rettorato, il secondo documento costituisce la prima stesura dello statuto del Collegio dei Legisti dello Studio e fu redatto nel 1478 dai giuristi Pietro Tommai di Ravenna e Gitto Ottaviani di Arezzo, a ciò espressamente delegati dallo stesso Collegio.

Fonte: Università di Pisa - Ufficio Stampa

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