Oplà: nasce il primo sportello Cgil per assistere chi si imbatte nelle malattie oncologiche

Le patologie oncologiche colpiscono le persone anche durante la propria vita lavorativa: e la possibilità di conciliare cura, vita e lavoro è fondamentale anche per la buona riuscita delle terapie. Ed è per rispondere a questa esigenza che nasce a Firenze, per iniziativa della Cgil, lo sportello “Oplà” (acronimo di "orientamento, previdenza, lavoro e assistenza", ma anche la parola pronunciata quando l’ostacolo è superato, magari con un salto): si tratta del primo sportello sindacale che vuole dare assistenza su lavoro e previdenza a chi incorre in patologie oncologiche.
E oggi la Cgil ha inaugurato lo sportello, al secondo piano della Coop di piazza Leopoldo: all'inaugurazione hanno partecipato Paola Galgani, segretaria della Camera del lavoro di Firenze, il professor Eugenio Paci di Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) e il professor Gianni Amunni di Ispo. Con Galgani, Paci e Amunni c'erano anche la responsabile del progetto Valeria Cammelli, Carla Bonora di Cgil Firenze, Alessandro Rapezzi (responsabile organizzazione Cgil Firenze) e Silvia Cecchi.
LA STORIA DI SILVIA
E Silvia Cecchi è la persona a cui è venuta l’idea di offrire questo servizio e che l’ha proposto alla Cgil. Silvia è una sindacalista fiorentina che è incorsa in una patologia oncologica: nei mesi di convalescenza ha voluto approfondire la propria conoscenza in materia di diritti per questa tipologia di malati. E in questa fase ha scoperto che tra questi diritti ci sono, ad esempio, rimborsi, permessi, part time agevolati, possibilità di telelavoro, persino sconti per i mezzi di trasporto pubblici. “Ho pensato che sarebbe stato di grande aiuto creare un luogo dove riunire le competenze - patronato, consulenza del lavoro, accoglienza, assistenza sanitaria integrativa - che aiutano i soggetti con patologie oncologiche a riconciliare la propria esperienza di malattia con il lavoro, che poi è una delle forme di cura e di ritorno alla normalità”, racconta.
Le volontarie che si alterneranno allo sportello Oplà (che opera all'interno dei servizi offerti dallo sportello "Donna chiama donna" della Cgil fiorentina) sono state appositamente formate. Ad ora l’apertura dello sportello è settimanale, il venerdì, dalle 15 alle 18 (tel. 055 2700417 - 347 3369959).
“Lo sportello Oplà vuole aiutare le persone che incorrono in patologie oncologiche indirizzandole verso le strade giuste per far valere i diritti che hanno da un punto di vista di lavoro e previdenza, diritti che magari non sanno nemmeno di avere. E’ una questione fondamentale di giustizia e un modo importante per affrontare la difficile fase della terapia. Come sportello partiamo dalle patologie oncologiche con l’obiettivo di arrivare a poter occuparsi anche di altre patologie invalidanti”, dice Paola Galgani.