Il teatro Shalom è un'istituzione all'interno del panorama culturale empolese, e anche la stazione 2016/17 sarà sicuramente memorabile a giudicare dagli 11 spettacoli in programma presentati oggi, sabato 15 ottobre. A presiedere il Centro culturale, fatto da volontari, il nuovo parroco Don Vincenzo Lo Castro, amministratore parrocchiale per la parrocchia della Tinaia. Mai incarico fu più azzeccato: "Ho cominciato a recitare a 6 anni - ha commentato -, adesso sono passato a fare il regista anche se la mia compagnia è a riposo per quest'anno. Sono contento di avere un teatro a disposizione, l'arte la tengo nel cuore".
Presenti alla conferenza anche l'assessore alla cultura Eleonora Caponi, il vice presidente Gastone Bonucci e il direttore artistico Paolo Zondadelli. Proprio quest'ultimo è entrato nel merito delle rappresentazioni di quest'anno: "Debuttiamo con '4 novembre 1966: aiuto l'alluvione!!!' di Oreste Pelagatti, per i 50 anni dell'evento che sconvolse Firenze e le città limitrofe. Questo è un modo per riflettere sul teatro come finzione ma anche come rappresentazione veritiera della realtà. Altre questioni della vita sono quelle della disoccupazione, raccontata in 'La notte della Tosca' di Roberta Skerl, dove tre infermiere si ribellano dopo essere state licenziate. Partiremo con la stagione degli abbonamneti il 6 novembre, con 'Il più brutto week end della nostra vita', commedia brillante di Norm Foster con nomi importanti del teatro come Maurizio Micheli, Benedicta Boccoli, Ninì Salerno e Antonella Elia".
Saranno presenti anche classici contemporanei come 'Benvenuti in casa Gori' di Chiti e Benvenuti, recitato in vernacolo fiorentino dalla Namastè Teatro, 'Le sorelle Materassi' dal romanzo di Palazzeschi con Lucia Poli e Milena Vukotic, passando poi dalla celebre 'Camera con vista' di Forster. Nomi noti del teatro come Ugo Dighero (L'inquilina del piano di sopra) e Nicola Pistoia (Grisù, Giuseppe e Maria) calcheranno il palco dello Shalom, lo stesso che vide ospiti Renzo Montagnani, Franca Valeri e Philippe Leroy, come ricordano le numerose locandine esposte.
Il gruppo del teatro Shalom quest'anno ha scelto la commedia musicale, rappresentata però in prosa, di Garinei e Giovannini 'Un mandarino per Teo', spettacolo che partirà il 26 dicembre e sarà in scena anche per l'ultimo dell'anno e per l'Epifania 2017. Da oggi è possibile acquistare i biglietti in prelazione per gli abbonati della scorsa stagione. I prezzi sono di 19 euro per il primo settore, 17 per il secondo (soci Coop rispettivamente 17 e 15). Gli abbonamenti da 9 spettacoli saranno di 150 euro per il primo settore, 125 per il secondo. Gli spettacoli fuori abbonamento, come 'Un mandarino per Teo', avranno prezzi definiti volta per volta. Le compagnie locali (gruppo teatrale Pontorme e Monterappoli) avranno i loro spettacoli
Il teatro in crisi, il teatro che si rinnova
Un breve dibattito è partito con l'intervento del vice presidente Gastone Bonucci, che non ha nascosto le difficoltà del teatro come struttura, interamente sostenuto dal volontariato, e come spettacolo. "Negli ultimi anni - spiega - si è visto il rallentamento delle iniziative culturali per le scuole, ci sono state ad oggi zero richieste per i saggi di fine anno e anche la filarmonica 'Busoni' tiene pochi concerti. Facendo un calcolo gli affitti degli anni '90 sono gli stessi di oggi, aumenta tutto il resto, dalle utenze ai prezzi delle compagnie teatrali (con partecipanti ridotti all'osso, mai più di 5)". Lo Shalom sceglie, a fronte di questi problemi, anche di mantenere la sua identità, con gli spettacoli domenicali ("non potremmo fare infrasettimanali perché il Centro culturale si regge sul volontariato").
A questo ha risposto l'assessore Caponi affermando che "Empoli ha la media di abbonati per il teatro più alta della Toscana. Sulle scuole posso dire che purtroppo le uscite delle classi, anche quelle importanti come per il giorno della memoria, sono sempre più difficili da organizzare anche per trovare gli accompagnatori".
Rimane comunque l'apprezzamento per la stagione teatrale: "Si va a teatro anche per uscire con dei contenuti e delle riflessioni, questo è il suo scopo e questa stagione tocca tantissimi temi, anche sociali. Questo è l'obiettivo di fare teatro oggi".
Gli spettacoli
4 novembre 1966: aiuto l'alluvione!!! sabato 29 e domenica 30 ottobre
Il più brutto week-end della nostra vita, domenica 6 novembre
La notte della Tosca, domenica 27 novembre
Un mandarino per Teo, lunedì 26 e sabato 31 dicembre, venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 gennaio
Camera con vista, domenica 15 gennaio
Grisù, Giuseppe, Maria, domenica 29 gennaio
Tutto per Lola, domenica 5 febbraio
L'inquilina del piano di sopra, domenica 12 febbraio
Benvenuti in casa Gosi, domenica 19 febbraio
Mortimer & Wanda, domenica 26 febbraio
Le sorelle Materassi, domenica 5 marzo

Elia Billero