Referendum Costituzionale, Questa è Empoli dice Sì

Sabato 29 Ottobre, in Piazza del Popolo a Roma, si svolgerà la Manifestazione Nazionale a sostegno del “Sì" per il Referendum Costituzionale. L'associazione "Questa è Empoli", un network di cittadini che hanno formazione diversa, differenti opinioni ed esperienze lavorative, ma accomunati da una forte passione civica, vogliono contribuire alla vittoria del Sì nella consultazione sulla legge di riforma costituzionale.

I cittadini empolesi vicini a "Questa è Empoli" hanno sentito la necessità di schierarsi, perché la chiamata alle urne in questo caso è di portata e impegno civico nazionale. 

La scelta di dire "Sì" è nata dall'adesione ai quattro punti più importanti della riforma: 

1) Per cancellare poltrone e stipendi

Votando Sì si tagliano 315 stipendi. I 100 senatori che rimangono saranno espressione dei territori, senza indennità. Si abolisce il CNEL, un ente inutile e troppo costoso. Si cancellano le province dalla Costituzione.

2) Per garantire stabilità e partecipazione

Si abbassa il quorum per il referendum, si garantisce al Governo più stabilità e alle opposizioni poteri di controllo. Si assicurano ai cittadini tempi certi per esaminare le leggi di iniziativa popolare. 

3) Mai più ping pong infinito delle leggi tra Camera e Senato

Solo la Camera vota la fiducia e ha l'ultima parola sul bilancio. Tempi certi per approvare le leggi. Meno decreti legge.

4) Per togliere poteri alle regioni inefficienti

Si chiariscono le competenze dello Stato centrale e quelle delle Regioni. Tornano allo Stato energia, infrastrutture, promozione turistica. Si riducono gli stipendi dei consiglieri regionali, si eliminano i trasferimenti ai gruppi regionali. Un risparmio di 72 Milioni di Euro.

Per tutte queste ragioni l'associazione "Questa è Empoli" si recherà a Roma per unirsi ai comitati per il "Sì".