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Giornata mondiale dell’alimentazione, l'invito è alla dedica ai legumi

Fagioli cannellini

Il 14 ottobre 2016 viene celebrata la Giornata Mondiale dell’alimentazione, istituita dai Paesi Membri della FAO nel novembre 1979, nel corso della XX Sessione della Conferenza dell'Organizzazione. La data prescelta - il 16 ottobre - è l'anniversario della fondazione della FAO nel 1945. Da allora è stata celebrata ogni anno in oltre 150 Paesi. Quest'anno l’Igiene Alimenti e Nutrizione di Empoli dell’Ausl Toscana Centro la celebrerà insieme agli alunni delle scuole del territorio Empolese Valdelsa e del Valdarno Inferiore il 14 ottobre, perché il 16 cade di domenica.

 

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, di concerto con il Ministero degli Affari Esteri, propone di dedicare l’attività didattica della giornata dell’anno 2016 ad approfondimenti finalizzati ad un’azione di sensibilizzazione sulle problematiche relative a sicurezza alimentare e nutrizione con una particolare attenzione alla tutela e gestione delle risorse naturali in un’ottica di sviluppo sostenibile. Il tema 2016 è "Il clima sta cambiando. L’alimentazione e l’agricoltura anche". L’obiettivo è mettere in evidenza la necessità che i sistemi agricoli e alimentari si adattino agli effetti negativi del cambiamento climatico al fine di diventare più resistenti, produttivi e sostenibili.

Nella convinzione sull’importanza del ruolo educativo e formativo svolto dalla ristorazione scolastica l’Igiene Alimenti e Nutrizione di Empoli propone, in analogia con quanto già sperimentato gli anni precedenti, di partecipare a questa Giornata attraverso la realizzazione di un evento comune di informazione ai bambini e alle loro famiglie sulla giornata e sul suo significato attraverso attività scolastiche divario tipo (concorso di disegni, attività pratiche, piccoli componimenti ecc.…). Si propone, inoltre, di dedicare, a scopo simbolico, la giornata del 14 ottobre ai legumi in genere, in particolare ai fagioli.

I fagioli (e i legumi) costituiscono una importante fonte di proteine vegetali 'alternative' e rientrano nella tradizione alimentare e gastronomica della nostra regione. Possono essere adatti anche a esperienze divertenti che i bambini possono fare in classe (semina e crescita in condizioni molto semplici). Infine, sono legati a una tradizione di fiabe, filastrocche, modi di dire. Si tratta, quindi, in aggiunta alle iniziative sopra esposte, di somministrare durante la ristorazione scolastica un piatto a base di legumi, meglio se realizzato con una ricetta tradizionale e con prodotti di filiera.

Per quanto riguarda il Comune di Empoli, che ha aderito ancora una volta all'iniziativa, la mensa comunale somministrerà a tutte le bambine e i bambini delle scuole dell'infanzia e delle primarie come primo piatto pasta fagioli, per secondo platessa alla mugnaia con insalata, al termine frutta di stagione.

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