La 25enne atleta di Triathlon Serena Vanni, di Capraia e Limite, e il presidente dell'associazione empolese di Triathlon Andrea Marcuzzi sono stati ospiti ieri, giovedì 6 ottobre, negli studi di Radio Lady durante il programma pomeridiano Liberi Tutti. Serena Vanni si è infatti qualificata al Mondiale di Triathlon che si disputerà il 20 ottobre a Maui, alle Hawaii. Il Triathlon è uno sport articolato su tre prove che si svolgono in immediata successione e sono comuni a tutti gli atleti: nuoto, ciclismo e corsa.
Ma come nasce la passione di Serena per questa disciplina? "Credo di dover ringraziare il mio ex ragazzo Guido, lui va sempre in mountain-bike. Mi disse di partecipare e così abbiamo cominciato ad allenarci. Quando ho tagliato il traguardo mi sono innamorata e ho deciso di continuare. A morsi e bocconi siamo riusciti a fare la gara ma è stata dura. Il mio obiettivo non erano i Mondiali, ma quando sono uscite le classifiche eravamo solo in due ragazze nella nostra categoria. Sono contentissima, io ancora non ho realizzato".
Una partecipazione al Mondiale a cui hanno contribuito gli amici di Serena: "Volevo ringraziare tutta la mia squadra per aver contribuito alla mia raccolta fondi. L'idea è partita quando mi sono qualificata e dopo aver pagato iscrizione, volo e alloggio mi mancavano dei soldi per stare lì. Ho iniziato a cercare qualche sponsor, nel bar che gestisco con mio fratello a Empoli, il Dedalo, e adesso che ho quasi raccolto tutti i soldi mi sto un po' rilassando".
Il Mondiale si giocherà alle Hawaii, dove il Trathlon è nato e Andrea Marcuzzi ci racconta questo sport: "È una disciplina diversa perché le tre prove vengono fatte in contemporanea e in continuità tra loro. Le altre prove che comprendono più discipline invece hanno il calendario diviso in varie giornate. Alle ultime Olimpiadi c'erano anche alcuni italiani abbastanza forti. Abbiamo deciso ai ragazzi e ai bambini se vogliono imparare tre sport insieme".
Giorgio Galimberti