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Un comitato del Sì per ogni frazione: il lavoro di Menesini e del suo team

Quaranta comitati per il sì al referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo. Uno in ogni frazione del territorio capannorese. Questo l’obiettivo già praticamente raggiunto dal sindaco di Capannori Luca Menesini, che da subito ha reso nota la sua posizione sul tema della riforma costituzionale, dichiarandosi senza esitazione favorevole al ‘sì’.

Un comitato centrale è stato costituito già nell’estate, con coordinatori Davide Del Carlo e Laura Lionetti, supportati da alcuni assessori e consiglieri comunali. Nel mese di settembre, invece, la squadra del sì di Capannori si è messa al lavoro e già sedici comitati sono costituiti, mentre ventiquattro sono adesso in fase costituente, con l’iter che si concluderà entro dieci giorni.

Nella piazza di Capannori che affaccia su via Piaggia, il primo cittadino Menesini ha ufficializzato il lavoro svolto sul territorio in questi mesi con una conferenza stampa. Accanto a lui Del Carlo e Lionetti, presentati dallo stesso sindaco come i due referenti per Capannori sulle iniziative per il sì al referendum costituzionale.

“Anzitutto ringrazio gli assessori, i consiglieri comunali e tutti i simpatizzanti dei vari paesi che ci hanno dato una mano in questa operazione – dice Menesini –. Il referendum costituzionale è un appuntamento importante, una scelta che condizionerà i prossimi vent’anni di attività parlamentare italiana, per cui è necessario che i cittadini siano informati. Il 4 dicembre prossimo abbiamo la possibilità di fare una scelta, votando ‘sì’ che garantirà maggiore governabilità al Paese, rendendo il Parlamento un luogo in cui si legifera in tempi certi e veloci. Nessun potere in più al premier, e nessuna modifica dei valori della Carta Costituzionale. La riforma tocca il funzionamento delle istituzioni, non i suoi principi fondativi. L’Italia è e resterà una Repubblica parlamentare. A Capannori diamo vita a un comitato in ogni paese, in modo che si parli in modo puntuale della riforma. E’ stato bello vedere come i cittadini abbiano risposto positivamente. Il bisogno di cambiare c’è, e dobbiamo avere il coraggio di lavorarci. Io ci metto la faccia, certo che sto lavorando per un cambiamento utile e importante”.

Il primo appuntamento a Capannori per approfondire le ragioni del sì è fissato per sabato 8, ore 9.30, nella sala dei donatori di sangue di Lunata, in via del Chiassetto, dove a spiegare la riforma sarà il costituzionalista Stefano Ceccanti.

“L’appuntamento di sabato con Ceccanti è importante – dice Del Carlo – perché è un momento in cui tutti possiamo parlare con un costituzionalista della riforma, toccandone tutti gli aspetti nel merito. Troppo spesso, in queste settimane, si vedono scontri ideologici sul referendum, quando invece bisogna stare sul contenuto. Il contenuto è buono. Siamo l’unico Paese in Europa ad aver avuto 63 Governi in Settant’anni, è necessario cambiare. Il 4 dicembre bisogna votare pensando all’Italia. Alle elezioni politiche invece ciascuno di noi voterà il partito o il premier che preferisce. Comportiamoci n modo serio, al referendum costituzionale non pensiamo alle simpatie o antipatie dei politici”.

Sedici comitati paesani per il sì già costituiti, gli altri in fase costituente ma l’obiettivo della squadra di Menesini è anche quello di allargare il raggio di azione.

“Conosco molti giovani che come me credono in questa riforma e nella sua necessità – aggiunge Lionetti –. Pertanto stiamo lavorando alla creazione di un comitato giovani per il sì con base a Capannori, che curerà tutta una serie di iniziative rivolte agli Under30. Allo stesso tempo metteremo in piedi dei comitati a Lucca e negli altri comuni della Piana. Il ‘sì’ a una riforma così importante non ha confini geografici: tutti i comitati di tutti i territori lavoreranno compatti all’obiettivo. Avendo amici in tutta la Piana, proveremo a coinvolgere tutti”.

Gli amministratori comunali per il sì sono: Gabriele Bove; Silvia Amadei; Lia Miccichè; Ilaria Carmassi; Matteo Francesconi; Claudio Ghilardi; Silvana Pisani, coordinatrice dei comitati di Lunata e Capannori; Guido Angelini; Giusfredi Rossana, coordinatrice del comitato di Castelvecchio di Compito; Mauro Rocchi; Raffaello Sodini; Giordano Del Chiaro; Francesca Pieretti; Giulia Volpi; Laura Lionetti; Piera Marchetti.

I sedici comitati paesani già costituiti sono quelli di: Capannori, Lunata, Castelvecchio di Compito, Marlia, Lammari, Tassignano, Massa Macinaia, Santa Margherita, San Ginese, San Gennaro, Coselli, Verciano, Guamo, San Giusto di Compito, Pieve di Compito, Colle di Compito.

Fonte: Ufficio Stampa

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