
Incastrato dalla prova del Dna un quarantaseienne di origini campane, ma domiciliato a Cerreto Guidi (Firenze). L'uomo è accusato di un tentato furto che avrebbe commesso nel gennaio del 2014, quando tentò di penetrare all'interno del calzaturificio Balducci (ubicato a Pieve a Nievole e oggi chiuso). A lui i carabinieri della stazione di Montecatini sono arrivati grazie alla comparazione del Dna ottenuto mediante l'analisi di alcune tracce di sangue rinvenute sul luogo del reato, ove l'uomo si era evidentemente ferito nel tentativo di scardinare uno degli accessi allo stabilimento. Al 46enne è stata così notificata un'ordinanza con la quale gli viene applicata la misura cautelare dell'obbligo di dimora e della presentazione alla polizia giudiziaria.
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