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Coldiretti, ora più semplice realizzare annessi agricoli

foto d'archivio

La Giunta regionale ha approvato il testo definitivo del regolamento di attuazione degli articoli della LR 65/2014 che contengono le disposizioni applicabili al territorio rurale. Dei numerosi regolamenti richiamati nella norma regionale questo è il primo ad essere definito ed approvato grazie anche al pressing di Coldiretti. Il regolamento è stato emanato con il decreto del Presidente della Giunta n. 63 del 25 Agosto (pubblicato il 31 Agosto) ed è entrato in vigore il 15 Settembre scorso.

"Il regolamento rappresenta lo strumento per dare finalmente applicazione ad alcuni importanti principi introdotti nella normativa regionale in materia urbanistica dalla LR 65/2014 – dice Tulio Marcelli Presidente di Coldiretti Toscana -  in particolare viene semplificata la procedura che le imprese devono seguire per realizzare strutture ed annessi funzionali all’attività agricola.

Infatti per la maggior parte di tali manufatti, anche quando è richiesto il permesso a costruire, non è più necessaria la presentazione ed approvazione del programma aziendale; si elimina quindi il passaggio che determinava un consistente allungamento dei tempi per ottenere le autorizzazioni da parte dei Comuni".

Tra le novità principali c’è quella relativa alla realizzazione di strutture temporanee come le serre, per la cui per installazioni fino a due anni ora basta una semplice comunicazione al Comune. Oltre i due anni si dovrà presentare la Scia, cioè la segnalazione certificata di inizio attività. Le serre esistenti potranno essere mantenute presentando la documentazione richiesta dal nuovo regolamento.

E per opere più complesse come silos, concimaie e tettoie, sarà sufficiente il permesso a costruire. Prima l'imprenditore doveva presentare un programma aziendale ed ottenere in una fase successiva l'autorizzazione. Anche per l'installazione di annessi agricoli a servizio di aziende che non raggiungono le superfici minime per la presentazione del programma aziendale, basterà il permesso a costruire.

Semplificato anche l'iter per cambiare e rendere più flessibile il programma aziendale. "Questo regolamento – dice Antonio De Concilio Direttore di Coldiretti Toscana – è il risultato di un lungo lavoro di confronto con gli uffici regionali e recepisce suggerimenti e osservazioni avanzate da Coldiretti.

Le nuove norme urbanistiche semplificheranno la realizzazione di nuovi investimenti da parte delle imprese agricole; questo aumenterà efficienza e forza economica di un settore, come quello agricolo, strategico per lo sviluppo della Toscana.

Inoltre, con l’entrata in vigore del regolamento regionale decadranno tutte le disposizioni contenute nei regolamenti comunali che siano in contrasto e che di frequente hanno creato notevoli problemi alle imprese agricole. E’ questa la strada verso un alleggerimento del peso burocratico per le imprese, che potrà essere ulteriormente snellito attraverso forme di sussidiarietà fra la Pubblica Amministrazione ed i Centri di Assistenza Agricola".

Fonte: Coldiretti Toscana - Ufficio Stampa

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