Mafia Capitale, la casa di riposo Villa Serena fuori dall'inchiesta dopo un anno

Viene dal sindaco di Montaione Paolo Pomponi la notizia dell'amministrazione giudiziaria della cooperativa Mediterranea, rientrata nell'inchiesta 'Mafia Capitale' della procura di Roma. La coop è legata alla gestione della casa di riposo Villa Serena. Riportiamo il messaggio integrale pubblicato sulla pagina Facebook del primo cittadino:

"Per una opportuna informazione riporto la notizia, pervenuta pochi giorni fa, circa la revoca, da parte del Tribunale di Roma, della misura dell’amministrazione giudiziaria nei confronti della cooperativa Mediterranea, del gruppo La Cascina, che opera sulla base di un importante appalto anche nella nostra Casa di riposo Villa Serena.

E’ opportuno ricordare che nell’estate 2015 la cooperativa Mediterranea fu portata alla ribalta delle cronache anche locali per il presunto coinvolgimento nell’inchiesta della procura di Roma denominata ‘Mafia Capitale’.

Fioccarono i titoli di grande impatto mediatico.

Ricordo bene come in quei giorni anche sui social si sprecavano commenti e in alcuni casi anche “sentenze”, ricordo bene di qualcuno che sui social arrivò a lasciar intendere che l’amministrazione comunale non avrebbe vigilato, addirittura avrebbe dovuto chiarire la propria posizione in quanto “imputata” non si sa bene di cosa, forse di essere collusa con i mafiosi indagati.

Adesso da un comunicato stampa della cooperativa Mediterranea si apprende che in 12 mesi di amministrazione giudiziaria sono stati esaminati, dai soggetti nominati dal Tribunale, documenti, bilanci e appalti, compreso il nostro di Montaione, è stata disposta, a cura di una delle più importanti società di revisione, una due diligence amministrativo/contabile per valutare anche la trasparenza gestionale della cooperativa.

Con grande soddisfazione per la cooperativa e per i tanti dipendenti che vi lavorano anche a Villa Serena, di cui molti montaionesi o di località qui vicine, apprendiamo poi che da fine luglio la cooperativa è stata restituita ai soci e il preesistente consiglio di amministrazione è rientrato nelle sue funzioni.

La nostra amministrazione comunale, come sempre fa, ha atteso con pazienza e fiducia la conclusione del lavoro della magistratura e in questo caso ha accolto con compiacimento l’esito dello stesso.

Tengo anche a precisare che sia nel periodo precedente l’avvio dell’indagine che nei dodici mesi di amministrazione giudiziaria, l’impegno, la dedizione, la professionalità dei dipendenti della cooperativa così come quella dei dipendenti comunali è stata encomiabile ed è alla base dei grandi risultati qualitativi del servizio offerto dalla Rsa Villa Serena di cui amministratori e cittadini montaionesi sono orgogliosi".

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