
Programmazione, controllo, valutazione: obiettivi all’ordine del giorno anche per la gestione delle Università italiane nel segno di una pubblica amministrazione trasparente ed efficace. Gli Atenei devono adottare a partire dal 2016 il “Piano integrato”, strumento unico di pianificazione. Si apre, perciò, una fase sperimentale che prevede il coinvolgimento di tutte le componenti universitarie.
Se ne parlerà nel convegno “Università Italiane fra strategie e performance”, in programma a Firenze da mercoledì 21 a venerdì 23 settembre per iniziativa dell’Ateneo fiorentino e del Coordinamento nazionale dei responsabili amministrativi delle Università, con il patrocinio del Coordinamento dei direttori amministrativi delle Università - CODAU. Un’occasione per studiare e confrontarsi sul nuovo percorso a cui sono chiamati gli Atenei.
I lavori saranno aperti (mercoledì 21 ore 14.30 – Aula Magna dell’Università, piazza San Marco, 4) dal rettore Luigi Dei, dal direttore generale Unifi Beatrice Sassi e da Paola Solombrino, Presidente del Coordinamento nazionale responsabili amministrativi delle Università.
Ai lavori del primo giorno partecipano i direttori generali delle Università di Pisa, Napoli L’Orientale, Roma La Sapienza, Torino, Siena, Pavia.
Giovedì 22 (Chiostro del Maglio, via Venezia 5) si parlerà di performance e valutazione: intervengono, fra gli altri, il presidente dell’Agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario – ANVUR Andrea Graziosi, Stefano Fantoni, già presidente dell’Agenzia, e il direttore ANVUR Sandro Momigliano.
Venerdì 23 (Chiostro del Maglio, via Venezia 5) sarà affrontato il tema della trasparenza e dell’anticorruzione nelle Università: apre i lavori l’intervento di Cristiano Nicoletti, presidente del CODAU. Conclude il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Raffaele Cantone.
Fonte: Università degli studi di Firenze - Ufficio Stampa
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