gonews.it

RockUnMonte... di spettatori: 2mila spettatori nella due giorni

Rock Un Monte 2016 (foto Valentina Cipriani)

Oltre 2mila persone in due giorni, nonostante la pioggia che non ha lasciato tregua. Questo il bilancio di RockUnMonte, il festival organizzato a Montespertoli dalle associazioni Vitamina M e Tirreno Dischi, con il contributo dell'Amministrazione comunale, e giunto alla quinta edizione. Un evento che si sta affermando sempre di più come tappa imperdibile nel panorama dei festival indipendenti italiani. Merito dei ragazzi delle associazioni che si impegnano ogni anno per realizzare un prodotto di qualità, coinvolgendo anche altre realtà del territorio che rappresentano le eccellenze di questa fetta della provincia fiorentina.

“Siamo molto soddisfatti per come sono andate le due serate - commenta Leonardo Fontanelli, uno dei ragazzi dell'etichetta Tirreno Dischi - La pioggia ha fatto di tutto per rovinarci i piani ma alla fine è andata bene. La manifestazione sta crescendo anno dopo anno così come la rete di associazioni che collabora con noi. Segno che RockUnMonte è sempre più apprezzato”. La kermesse montespertolese sta diventando anche un'ottima vetrina per quelle band emergenti che hanno bisogno di farsi sentire. In questo, l'attenzione dei ragazzi di Vitamina M e Tirreno Dischi è alta: non è un caso infatti che nella line up di questa quinta edizione fossero presenti nomi e gruppi che hanno partecipato al progetto della Regione, “Toscana 100 Band”.

Dai giovanissimi fiorentini “La Notte”, al duo minimalista di San Miniato, “Piet Mondrian”, fino a Erika Boschi, in arte Bakira, giunta prima nella speciale classifica del progetto di finanziamento regionale. “Abbiamo voluto dare spazio a band emergenti del nostro territorio - spiega Fontanelli - che a nostro avviso si sposavano bene con la linea del festival e che potranno in futuro fare molta strada. Noi glielo auguriamo”. Special guest di RockUnMonte è stata Nada, che ha cantato accompagnata dagli arrangiamenti di una delle realtà indie più in voga degli ultimi anni, A Toys Orchestra.

Un concerto che ha chiamato a raccolta i più nostalgici e storici fan di Nada e ha acceso gli animi del pubblico più giovane. Ricetta che ha funzionato e che dato ragione agli organizzatori. “Ora ripartiamo con ancora più entusiasmo, vogliamo continuare a crescere - promette Fontanelli - Stiamo già lavorando a un'edizione 2017 davvero imperdibile”.

Exit mobile version