Un progetto condiviso di iniziative e manifestazioni di carattere culturale e di valorizzazione del territorio che si chiamerà “Leonardo 2019” e sarà realizzato dall'Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.
A sancirlo un accordo sottoscritto dal presidente dell'Unione, Brenda Barnini, e dai sindaci degli 11 Comuni che compongono l'Ente. Manca poco più di due anni alle celebrazioni per il cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci, avvenuta nel castello di Amboise in Francia il 2 maggio 1519, e le istituzioni dell'empolese valdelsa hanno deciso di unire le forze e coordinarsi, in vista dell'importante ricorrenza che verrà festeggiata nel 2019. "Un grande risultato per un grande appuntamento - commenta Paolo Santini, assessore alla Cultura del Comune di Vinci - I comuni facenti parte dell'Unione Empolese Valdelsa avranno l'opportunità unica di promuovere la loro offerta culturale e turistica nel segno del Genio universale di Leonardo da Vinci, in occasione di una ricorrenza straordinaria. Lavoreremo in squadra, e questo sarà un punto di forza.
Inutile negare che sarà anche un eccellente banco di prova per le politiche culturali di area, che guardano sempre di più a logiche di stretto coordinamento in funzione di una programmazione di ampio respiro e di lunga durata". Secondo l’intesa siglata dai Comuni, sarà l'Unione l'ente capofila dal punto di vista finanziario, tecnico e amministrativo, mentre il Comune responsabile per gli aspetti scientifici del progetto, compreso il coordinamento e la supervisione, sarà naturalmente il Comune di Vinci, città natale del Genio.
“Le Celebrazioni Leonardiane sono un evento di caratura internazionale da cui può trarre beneficio tutto il territorio - sottolinea Brenda Barnini, presidente dell’Unione – Con questo accordo abbiamo voluto dare avvio a un percorso che vedrà tutti i Comuni dell’Empolese Valdelsa protagonisti. Ed è questo spirito di collaborazione che caratterizzerà la nostra politica sul territorio per i futuri impegni e appuntamenti, soprattutto per quanto riguarda il settore della cultura e del turismo”. L’accordo sarà valido fino al 31 dicembre 2019, ma con possibilità di essere rinnovato per ulteriori due anni. Il progetto sarà gestito da un Comitato istituzionale, composto dai sindaci degli 11 comuni (o loro delegati) e da un Comitato scientifico composto da tre o massimo cinque membri che abbiano contiguità con i temi leonardiani e/o conoscenza delle attività e potenzialità culturali del territorio. Il comitato scientifico dovrà elaborare il calendario delle iniziative di “Leonardo 2019”, che dovrà successivamente essere approvato dal comitato istituzionale.
“Nel 2019 Vinci sarà certamente un punto di riferimento ma le ricadute dovranno essere su tutto il territorio empolese - spiega il sindaco di Vinci, Giuseppe Torchia - L’obiettivo di questo accordo è mettere in rete tutte le nostre emergenze culturali, perché è evidente che se questo territorio si presenta unito ai tavoli regionali e nazionali avrà maggiore forza e maggiore peso specifico. Intanto, un grande risultato è già stato raggiunto: in accordo con le Gallerie degli Uffizi, il ‘Paesaggio di Leonardo da Vinci’, prima opera datata dell’artista (5 agosto 1473) e uno tra i disegni più famosi nella storia dell’umanità, nel 2019 tornerà per la prima volta nella terra d’origine dell’artista, dopo oltre 500 anni dalla sua realizzazione e vi resterà esposto per cinque settimane”.
Tornando al progetto “Leonardo 2019”, le attività di supporto e preliminari alla sua realizzazione saranno finanziate, per quanto concerne il 2016, dall'Unione dei Comuni per un importo complessivo di 100mila euro. Per gli anni successivi, la gestione finanziaria del progetto avverrà sulla base di un bilancio preventivo annuale approvato dal Comitato istituzionale e finanziato sia con contributi regionali che con ulteriori risorse stanziate dall'Unione.
“Questa iniziativa conferma l'importanza del coordinamento, impostato su nuove e più solide basi fin dall'inizio di questo mandato, in ambito turistico e culturale - dice Giacomo Cucini, sindaco con delega a Cultura, Turismo e Pari Opportunità per l'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa - il coordinamento, che ha già prodotto una promozione turistica di area e si appresta a breve a una gestione museale unica, ha ora l'occasione per mettersi alla prova con un grande evento internazionale. Vinci, che sarà il fulcro degli eventi, e tutto l'empolese valdelsa, con i suoi eventi e l'offerta turistico ricettiva, potranno così confermarsi e aumentare la propria appetibilità come una delle mete più importanti per il turismo italiano ed estero”.
