"Alla luce della notizia uscita oggi su alcuni organi di stampa, nella quale si da conto di un indagine eseguita dalla Guardia di Finanza riguardo una società pisana, divenuta leader nel trattamento dei prodotti reflui originati da diversi depuratori di fanghi industriali della Toscana, che grazie alla connivenza dei proprietari che venivano risarciti con ingenti somme di denaro sversava illegalmente queste sostanze in terreni qui in valdera, considerato che nel territorio di Casciana Terme Lari, ci sono ben 5 siti dove avviene lo spandimento, chiediamo ai nostri amministratori e consiglieri tutti: non sarebbe il caso di prendere finalmente e seriamente in considerazione la mozione sullo spandimento fanghi da noi depositata lo scorso 18 Aprile 2016 e ad oggi ignorata da tutti?
E poi, per quale motivo la mozione viene ignorata? Non vorremmo che il motivo fosse perché viene dai i 5 stelle, perché sarebbe veramente una motivazione inaccettabile. Perché i diritti non hanno colore e la salute non è ne di destra ne di sinistra!"
Così il Movimento 5 Stelle di Casciana Terme Lari in un comunicato diffuso alla stampa. Nell'appello i pentastellati chiedono alla cittadinanza di 'spingere' la propria mozione contattando i membri del Consiglio comunale.