gonews.it

L'estate 2016 della polfer: 37 arresti e centinaia di identificazioni

La Polizia Ferroviaria della Toscana ha garantito anche in questi mesi estivi appena trascorsi, una significativa presenza nelle stazioni ferroviarie vigilando sulla circolazione ferroviaria e sui numerosi turisti in visita nelle città toscane ed in particolare in quelle presenti in prossimità delle zone balneari.

Significativa per la sicurezza di tutti i viaggiatori e per la regolarità del trasposto ferroviario che vede circolare, solo in Toscana, 1061 treni al giorno con la presenza di circa 180.000 passeggeri, è stata la quotidiana attività di prevenzione svolta dalle 3.084 pattuglie impiegate nelle stazioni ferroviarie.

Ulteriormente incrementati i servizi di vigilanza e di controllo nelle stazioni e a bordo treno. In tal senso, si è rivelato efficace l’uso da parte del personale addetto alla vigilanza di un nuovo apparecchio smartphone in dotazione che ha consentito un più agevole e veloce accesso alla banca dati, ai fini dell’attività di identificazione.

Potenziate anche le scorte ai treni passeggeri delle tratte regionali che hanno visto la Polizia Ferroviaria presente su 798 convogli, in divisa e in abiti civili, per il contrasto e la repressione dei più comuni reati predatori, delle attività abusive, degli episodi di violenza ed intolleranza.

Anche attraverso mirati servizi anti degrado, elevati sono stati i risultati relativi al contrasto ai fenomeni di illegalità diffusa e abusivismo nella stazione di Firenze Santa Maria Novella, quarta stazione d’Italia per flusso di viaggiatori.

L’incremento di attività si è concretizzato in:

ma il dato più confortante è senza dubbio quello che riguarda i delitti denunciati che sono in netto calo:

Gli arresti effettuati hanno riguardato per lo più delitti contro il patrimonio, contro la persona, relativi alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e alla detenzione illegale di armi.

Concreto, infine, è stato l’apporto, sotto il profilo umano, dato dal personale operante alle molteplici storie di vita quotidiana, in tutte le loro sfaccettature, come ad esempio il frequente soccorso alle persone in difficoltà oppure colte da malore e il ritrovamento di persone scomparse tra le quali ben 54 interventi per minori rintracciati.

Exit mobile version