Il M5S attacca il sindaco: "Nessuna chiarezza e dialogo"

Nei due anni di presenza in consiglio comunale il M5S di Pieve a Nievole ha potuto rilevare l'atteggiamento della sindaco Gilda Diolaiuti nei confronti dei cittadini; blanda attenzione e nessuna chiarezza. Una totale chiusura al dialogo e a qualsiasi modalità di collaborazione. Chiusura portata avanti a discapito della autorevolezza necessaria al ruolo occupato, quello di Sindaco, con cadute di stile assai frequenti.

L'ultimo atto, che supera tutti gli altri, è la vaga risposta data ad un cittadino particolare, ossia al parroco. Don Alberto ha chiesto di rendere dignitoso il percorso tra la chiesa e il camposanto, spesso in disordine per i cassonetti maleodoranti, le scritte oscene sui muri e altre situazioni indecorose. La sindaco ha scelto di rispondere addirittura con un comunicato stampa, nel quale ha negato che il parroco le avesse parlato già più volte di tale situazione. Quindi per affermare che il prete mentisse a tal proposito. Come M5S pensiamo che l’arroganza istituzionale sia sempre inadeguata, in questo caso addirittura risibile. Chi dei due sia Pinocchio lo lasciamo immaginare.

Del resto anche a riguardo del raddoppio della ferrovia la sindaco ha in ogni modo cercato di sviare le sue responsabilità addossandole ad altri. Col suo atteggiamento insofferente e le funamboliche prese di posizione dimostra di non riuscire né a confrontarsi né tantomeno a rappresentare i cittadini. La sua risposta non è mai stata un'azione concreta; al massimo un “si vedrà” e giri di parole degni del Gatto e della Volpe. Riguardo poi ai lavori in corso di abbattimento del capannone con tetto in cemento amianto delle Officine Minnetti, a fianco dei binari, si è del tutto dimenticata di avvisare i cittadini che abitano lì accanto! Una superficialità grottesca.

Fonte: M5S Valdinievole

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