La cultura fa da padrona a Fucecchio grazie al lavoro di Firenza Guidi e dell'amministrazione comunale. Nei prossimi giorni Elan Frantoio sarà protagonista con due spettacoli, uno incentrato sulla figura di Peter Pan e un altro sull'Eccidio del Padule di Fucecchio del 1944. Oggi, giovedì 18 agosto, la stessa Firenza Guidi e il sindaco Alessio Spinelli hanno presentato gli eventi in una conferenza stampa, focalizzata sulla giornata del 21 agosto a Massarella e sullo spettacolo 'Neverland' della scuola internazionale di performance a Parco Corsini.
Per quanto concerne 'Neverland', la scuola di Firenza Guidi è arrivata al venticinquesimo anno di età: il 26, 27 e 28 agosto con due performance a serata (alle 21.30 e alle 23) sotto le torri antiche della parte alta del Parco Corsini prenderà vita un Peter Pan diverso. La scrittrice, regista e autrice Guidi, di origini fucecchiesi ma nata a Milano e attiva tra Italia e Regno Unito, mette in scena una storia più dark rispetto a quella conosciuta grazie ai film d'animazione: sarà il vero Peter Pan, quello creato da James Matthew Barrie e che porta con sé tutte le angosce della paura di crescere e prendersi delle responsabilità. Il cast prevede una quarantina di persone provenienti da tutte le parti del mondo, dal Cile al Portogallo passando per Francia, Polonia e Scozia. Il progetto Neverland tra l'altro è consultabile sul blog ufficiale.
Domenica 21 agosto invece il Comune di Fucecchio e Elan Frantoio si uniscono per una giornata all'insegna del ricordo delle vittime dell'eccidio del Padule del 21 agosto 1944. Nella mattinata a Massarella ci sarà la commemorazione delle vittime in piazza 7 Martiri alle ore 10, in seguito si procederà alla deposizione delle corone d'alloro e alla Santa Messa. Nella tarda serata al Casotto del Sordo (nella zona di via Porto allo Stillo, il tutto comunque verrà debitamente segnalato) si potrà assistere a una mostra di immagini e oggetti della storia del Padule 'Le lacrime non sono il frutto', poi ci sarà la cena organizzata all'associazione Il Padule e infine lo spettacolo di Firenza Guidi 'Né acqua, né ombra' alla presenza anche di importanti autorità: saranno ospiti il console generale aggiunto di Germania Peter van Wesendonk, il sottosegretario di stato al Ministero dei bene e delle attività culturali e del turismo Dorina Bianchi e il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani.
Non vuole essere una semplice commemorazione con una deposizione di corone e qualche astante, ha sottolineato il sindaco Spinelli che ha voluto mettere in risalto il valore della memoria: "Volevamo dare una nuova veste all'evento, dobbiamo rinnovarci perché il ricordo di quei fatti sia patrimonio di tutti e non solo di chi li ha vissuti, i giovani devono essere partecipi e consapevoli di quanto è successo. Valorizzare la memoria però non è reinnestare astio di memorie risarcitorie nei confronti di chi fece le stragi, anzi deve essere un monito per le generazioni future. Vogliamo trasmettere dei valori e la passione genuina per certe cose, in un momento in cui di valori ce n'è proprio bisogno".
Firenza Guidi nell'eccidio del Padule perse il nonno e lo zio e vuole anche lei far sì che la memoria di quel tempo non vada perduta. "Lo spettacolo verterà molto su una riproposizione di quanto avvenne all'epoca, anche con mezzi storici e artifici che faranno catapultare a settantadue anni fa. Durerà poco più di mezz'ora ma sarà un'esperienza unica perché sembrerà di entrare nel set di un film. Siamo in un luogo perfetto, la memoria è fatta non solo di ricordi ma anche di suoni e di sensazioni e può variare, come in questo caso, da un poggio all'altro e questo voglio cercare di trasmetterlo. La storia viene vista anche attraverso gli occhi delle donne, che hanno una potenza particolare e svolgono un ruolo di collegamento, di trait d'union" ha affermato Guidi a proposito di 'Né acqua, né ombra'.

Gianmarco Lotti