Giornata dedicata a Paolo e Vittorio Taviani, sabato 13 agosto 2016, nel Palio di San Rocco Pellegrino / Festival del pensiero popolare di San Miniato, un evento imperdibile.
Oggi avremo la visita di Umberto Montiroli, straordinario fotografo dei film dei Taviani, appena premiato come “miglior fotografo del cinema italiano”, proprio per l’ultimo film dei due fratelli sanminiatesi. Poi alle 22 la proiezione del film 'La passione e l'utopia', regia di Mario Canale (93’), un bellissimo documentario che riporta Paolo e Vittorio proprio nel quartiere che ospita il Palio di San Rocco, dove sono nati a cavallo degli anni 30, ne parlerà Maria Fancelli, loro grande amica e docente emerita di Letteratura Tedesca all’Università di Firenze, Jaurés Baldeschi, curatore dell’ultimo volume sui Taviani e lo stesso Montiroli.
La giornata inizia alle 17, quando da piazza Buonaparte partirà la camminata su “Francigene e Romeee per chi cista”. La visita sarà destinata alla Casa del Giudeo, vicina la Poggio di Cecio, guidati dal “poeta delle strade”, Giovanni Corrieri che farà percorrere tragitti alternativi, come quelli dei vicoli carbonai.
Alle 18,45 in piazza Buonaparte avrà luogo l’atteso incontro con Umberto Montiroli, condotto da Jaures Baldeschi. Sarà una storia del percorso umano, oltre che storico e documentario, che questo grande fotografo ha fatto insieme ai Taviani: più di trent’anni di straordinari ricordi che Umberto racconterà agli intervenuti.
Tra l’altro insieme alla mostra di bellissime immagini del film “Cesare deve morire”, allestita per la cura del Centro Cinema Paolo e Vittorio Taviani, che lo stesso Montiroli ha esposto proprio nell’androne della vecchia casa Taviani, in via Maioli, il grande fotografo ha portato anche un'altra ampia scelta del suo lavoro. Da oggi sarà possibile ammirare anche le fotografie degli altri film dei registi, nell’androne della casa di fronte, due bellissime mostre, una davanti all’altra.
Dopo la cena, nel Giardino Del Campana Guazzesi, ospiti del ristorante e piano bar gestito dalla Filarmonica Giuseppe Verdi, avremo la proiezione del film, introdotta da Maria Fancelli e ancora da Montiroli.
Il documentario di Mario Canale, intitolato “La passione e l’utopia” racconta i Taviani in lunghe interviste, ma anche con la visione dei loro film, a partire dalle piazze e dalle immagini di San Miniato, sarà un viaggio in un paesaggio noto a tutti, con due personaggi che l’hanno reso famoso a miliardi di spettatori, tanti quelli che hanno applaudito il loro film sanminiatese, “La notte di San Lorenze”, forse il loro più bel lungometraggio.
Alle 24, a fine serata, dentro la chiesa di San Rocco, ancora cinema impegnato. A partire da “Banditi a Milano” di Carlo Lizzani, la Compagnia della Conchiglia darà vita alla consueta improvvisazione notturna, di teatro-cinema dedicati alle interpretazioni di Don Backy.

Fonte: La conchiglia di Santiago