Alle 3 circa della notte fra lunedì 8 e martedì 9 agosto, la polizia è intervenuta presso l’ospedale di Siena dove una giovane di 20 anni si era presentata in compagnia dei genitori riferendo di aver subito un’aggressione da parte di uno sconosciuto nei pressi della propria abitazione in via dei Pispini, nel centro storico di Siena.
Allertati dai medici del pronto soccorso che hanno chiamato il 113, gli agenti hanno prima raccolto i pochi elementi che i genitori della ragazza hanno riferito sull’aggressione che la figlia, visibilmente scossa e turbata, diceva di aver subito.
La giovane infatti non reagiva all’ambiente esterno in uno stato di shock.
Del caso si è immediatamente interessato personale specializzato della Sezione reati contro la persona, in pregiudizio di minori, prostituzione e reati sessuali della Squadra Mobile della Questura e la Polizia Scientifica che ha effettuato i rilievi. Sull'episodio ci sono delle indagini in corso.
L'aggressione sarebbe avvenuta nei pressi dell'abitazione della 20enne. Al pronto soccorso gli agenti hanno raccolto primi elementi riferiti dai genitori circa l'aggressione alla figlia, la quale era visibilmente scossa, turbata e in stato di choc. Del caso si interessa personale specializzato della squadra mobile e la polizia scientifica. La ventenne è stata dimessa questa mattina e in ospedale è stato attivato il 'codice rosa', la procedure per assistere le donne che hanno subito violenza.