Questo l'intervento del consigliere PD Nicola Armentano
"Ci siamo! Rinunce, sacrifici, allenamenti duri ad orari insoliti negli anni più belli della vita per raggiungere un sogno oggi realtà.
Noi saremo con voi a spingervi per continuare a percorrere quel successo inseguito con caparbietà.
Ma già entrare nello stadio della cerimonia inaugurale vi darà l'idea che quello che state per vivere sarà un periodo della vita indimenticabile.
Chi come me, anche se con un ruolo diverso dall'essere atleta lo ha provato, sa cosa vuol dire entrare lì dentro, e ogni volta al solo pensiero la pelle cambia aspetto.
Oggi ci siete e siatene orgogliosi, così come lo siamo noi che vi staremo a guardare, perché frutto di un percorso pulito e leale e già solo per questo noi vi siamo grati.
Oggi sarete l'esempio di tutte quelle ragazze e ragazzi che tutti i giorni in ogni luogo si fa sport cominciano ad inseguire quel sogno che avete coronato oggi.
E una grande responsabilità, ma un vanto che vi appartiene e avrete modo di esserne fieri per l'intera vita.
Noi siamo orgogliosi per quanto già avete fatto ma siamo fiduciosi che ci offrirete emozioni forti da non dimenticare.
Forza, "La più bella gioventù d'Italia", questa oggi voi siete e noi saremo tutti per voi!
L'Olimpiade è un luogo magico per lo Sport: non lasciatevelo sfuggire, noi saremo tutti a tifare per voi.
Ma questa Olimpiade è anche un Olimpiade speciale: è l'Olimpiade dei transgender, dell'inclusione, dei rifugiati; una grande dimostrazione di sensibilità del Cio in un momento particolare del mondo.
Il mio pensiero va proprio a questi dieci ragazzi senza una Patria ma con storie da far rabbrividire alle spalle.
Loro hanno davvero già vinto: ora tocca a noi farli vincere cercando in ogni modo di creare un mondo più solidale, più umano, più pacifico.
Infine, da Firenze un pensiero particolare: la nostra città, in fondo, passa virtualmente il testimone a Rio dopo aver vissuto la meravigliosa esperienza delle Olimpiadi per i ragazzi affetti da Trisomia 21, perché uno dei valori fondanti dello sport è proprio quello dell'inclusione".
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa