
Si è tenuto stamattina (5 agosto) il tavolo tecnico, già annunciato, sulla questione della rimozione dell'amianto nel parco di Villa Corridi. All'incontro, oltre alla vice sindaco Stella Sorgente, alla reggente Manuela Mariani insieme ad altre rappresentanti del Circolo La Rosa e alla dirigente vicaria delle Medie Mazzini (plesso di Villa Corridi), hanno partecipato i dirigenti del settore Lavori Pubblici e del settore Educazione e Sport, funzionari dell'ufficio Ambiente e della Protezione Civil, oltre ad alcuni responsabili dell'Usl Nord Ovest e dell'Arpat. Durante l'incontro è stato chiarito nuovamente che non ci sono problemi a far riaprire le scuole a settembre, in ordine alla sicurezza e al rischio sanitario: dalla relazione fatta dalla ditta SEAL non si rilevano, infatti, fibre aerodisperse.
Le questioni da analizzare ancora più nel dettaglio sono relative al sottosuolo. Si è discusso in merito alle diverse misure provvisionali da poter adottare, in quanto il materiale contenente amianto che è stato rinvenuto si trova in un'area interna al parco che non è adiacente alle scuole. Fra queste misure ci può essere una continuazione dell'interdizione fisica del parco, con conseguenti misure gestionali da dover adottare per regolare gli accessi alle scuole, organizzando in modo efficace la mobilità degli alunni, dei genitori e del personale scolastico. In alternativa è stata valutata l'ipotesi di garantire l'accesso al parco al solo transito degli scuolabus, con apertura e chiusura del parco solo per questi passaggi. Si è quindi deciso di approfondire il tema dell'organizzazione dal punto di vista della mobilità, in merito alle varie ipotesi discusse e concordato di incontrarsi nuovamente su questo tema il 26 agosto.
Nel frattempo l'USL farà ulteriori campionamenti ed, entro fine mese, verrà redatto il Piano ambientale d'indagine preliminare al quale, in base agli esiti e all'attuazione del piano stesso, seguirà un piano particolareggiato e delle eventuali bonifiche della porzione di terreno interessata dai ritrovamenti. In caso di necessità di bonifiche, queste verranno effettuate in momenti di sospensione delle lezioni (durante le vacanze di Natale oppure, in base alle risultanze dei piani suddetti, durante le prossime vacanze estive). Per una maggiore e completa informazione alle scuole e alle famiglie, il dirigente dei lavori pubblici Maurri invierà una sua nota nella quale spiegherà dal punto di vista tecnico che le scuole potranno riaprire. Inoltre, prima dell'avvio dell'anno scolastico, verrà organizzato un incontro pubblico, alla presenza dei medici dell'USL e dell'ISPO che spiegheranno tecnicamente e nel dettaglio la non presenza di rischio dal punto di vista della salute.
“Penso che l'incontro di stamani sia stato molto utile - dichiara la Vice Sindaco Sorgente - per chiarire tutta la situazione assieme alle scuole. Sono state messe in campo delle ipotesi organizzative sulle quali ci confronteremo nuovamente per garantire un avvio dell'anno scolastico senza disagi per le famiglie. Purtroppo è evidente che, almeno in un primo momento, sia necessaria la completa interdizione del parco per motivi precauzionali, ma è importante rimuovere il materiale rinvenuto che è rimasto sepolto nel parco per troppi anni. Ovviamente continueremo a lavorare anche durante il mese di agosto, assieme all'Assessore Vece, per trovare le migliori soluzioni anche dal punto di vista della mobilità”
Fonte: Comune di Livorno - Ufficio Stampa
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