Continua la protesta di tre giovani dell'area antagonista-anarchica, due uomini e una donna, che hanno passato la notte sul tetto di uno stabile di via Toselli a Firenze. I tre sono riusciti a salire sul tetto ieri mattina, mentre gli agenti facevano irruzione nell'edificio occupato. Nelle fasi dello sgombero nove giovani occupanti sono stati poi arrestati per resistenza aggravata. Sempre ieri, un gruppetto di manifestanti, riunitisi nella zona per portare solidarietà agli occupanti, ha lanciato un petardo contro la sede, chiusa, di Casapound in via Felice Fontana. Al momento via Toselli resta chiusa al traffico. Lo stabile è sorvegliato dalla polizia, mentre i tre giovani restano sul tetto riparandosi dalla pioggia con un ombrellone. Non è escluso che nell'arco della giornata gruppetti di area anarchica possano presentarsi nella zona. Prevista per questa sera alle 21 una manifestazione di protesta nelle strade intorno a via Toselli, annunciata su alcuni siti di area antagonista.
La nota di Casa Pound
Ieri mattina, durante lo sgombero dell'occupazione di via Toselli, un gruppetto di esponenti del centro sociale si è sganciato per compiere un assalto alla sede di CasaPound che in quel momento peró era chiusa.
"Prendiamo atto che finalmente ci si è decisi a sgomberare l'occupazione di via Toselli, un'occupazione consentita e favorita solo per disturbare il nostro lavoro nel quartiere di San Jacopino e per dare la possibilità ad un gruppo di annoiati figli di papà di sentirsi 'contro il sistema'", queste le parole di CasaPound Firenze in una nota relativa allo sgombero della palazzina occupata da un gruppetto di pseudo-antagonisti.
"Si trattava di un'occupazione sgradita all'intero quartiere", prosegue la nota, "perché costituiva solo un elemento di disturbo completamente avulso dal contesto sociale della zona e gli occupanti si erano distinti soltanto per scritte sui muri, disturbo della quiete pubblica, aggressioni a nostri militanti e per non farsi mancare nulla, persino un caso di meningite durante le ultime feste di Natale. E ci teniamo a far notare che nonostante tutto questo la decisione è stata presa dalla Procura della Repubblica su richiesta della proprietà dell'immobile e non da chi governa la cittá, nonostante noi avessimo più volte chiamato il Pd a maggiore responsabilitá su queste vicende alcuni esponenti del partito hanno anche manifestato in piazza contro di noi proprio spalla a spalla con i protagonisti dell'occupazione appena terminata, nonostante i molteplici atti di violenza perpetrati contro i nostri militanti, le nostre sedi e il quartiere tutto."
"Ormai", conclude la nota di CP Firenze, "non ci sorprende neppure che le forze dell'ordine, intervenute in massa con alcune centinaia di agenti, non si siano accorte che un gruppo di oltre una ventina di persone si sia allontanato dall'immobile occupato in una manifestazione non autorizzata e indisturbati abbiano preso d'assalto la nostra sede, chiusa in quel momento, di via Felice Fontana. Per fortuna ci hanno pensato i residenti della zona a rintuzzare l'ennesimo vile attacco con petardi, fumogeni e bombolette spray contro un locale vuoto e col bandone chiuso, redarguendoli e riprendendoli col telefonino, a dimostrazione che il quartiere ha capito chi vuole fare politica reale da chi la politica la usa come scusa per compiere violenze e danneggiamenti."
IL VIDEO DI CASAPOUND
