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Tenta il suicidio ingerendo dei farmaci, la polizia la salva

Un intervento lampo degli uomini del Commissariato di Volterra ha permesso di salvare la vita ad una donna che voleva suicidarsi. Sono passate da poco le ore 23 di qualche giorno fa, quando la Sala Operativa della Questura di Roma riferisce a quella di Volterra di aver ricevuto una telefonata allarmante da parte di una ragazza la quale aveva infatti riferito di essere molto preoccupata per la situazione di un’amica volterrana, che poco prima le aveva inviato un messaggio su whatsapp per riferirle la sua intenzione di suicidarsi. Dopo una serie di ricerche ecco poco prima della mezzanotte la svolta: nonostante l’utilizzo di un nickname di fantasia su social facebook, tramite “amicizie” con persone conosciute, l’operatore della Sala Operativa ha individuato il nome esatto del compagno, quindi finalmente l’indirizzo dell’abitazione: un bilocale del centro storico volterrano. Immediatamente gli agenti si sono recati sul posto assieme ai vigili del fuoco e il pronto soccorso per ogni eventualità.

Raggiunta l’abitazione, dopo alcuni tentativi infruttuosi che avevano fatto temere per il peggio, la ragazza – pur non aprendo la porta – finalmente ha risposto al telefono, confermando con voce impastata e rallentata all’operatore la sua volontà suicida e l’ormai già avvenuta ingestione di farmaci. Senza perdersi d’animo, con tenacia l’operatore della Sala Radio è riuscito a tenere sveglia e al telefono la ragazza, tranquillizzandola e cercando nel contempo di convincerla ad aprire la porta ai colleghi. E alla fine c'è riuscito proprio nel momento in cui stavano per intervenire i vigili del fuoco. La ragazza era in stato confusionale ma era collaborativa: ha riferito di aver tentato il folle festo dopo un litigio col compagno.

 

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