gonews.it

Premio Bancarella, vince La ragazza di fronte. Per lo sport premiato il Trap

Margherita Oggero con Cosimo Ferri

Margherita Oggero con "La ragazza di fronte' (Mondadori) si aggiudica la 64/a edizione del Premio Bancarella a Pontremoli (Massa Carrara). Al secondo posto "Le sette sorelle. Ally nella tempesta" (Giunti) di Lucinda Rilley mentre al terzo posto si è classificato Roberto Costantini con "La moglie perfetta" (Marsilio). La due giorni della città del libro si era aperta con l'assegnazione del premio "Bruno Raschi" al giornalista di Sky Federico Buffa mentre il "Bancarella Sport" ha incoronato "Non dire gatto" (Rizzoli), biografia di Giovanni Trapattoni con Bruno Longhi. (ANSA).

Pontremoli, Ferri: “Il premio Bancarella simbolo di un’Italia che legge, i libri sono il nostro patrimonio da custodire e da far crescere”

Il sottosegretario alla giustizia Cosimo Maria Ferri è intervenuto pochi minuti fa per salutare il folto pubblico presente alla serata conclusiva del Premio Bancarella, a Pontremoli. Visibilmente compiaciuto per il successo di questa manifestazione che anche quest’anno ha animato i borghi storici e le piazze della “città del libro”, Ferri ha dichiarato:

“I libri erano, sono e saranno i simboli della nostra cultura e dobbiamo continuare a promuovere con forza le iniziative culturali sane come lo storico Premio Bancarella, che richiama visitatori da tutta Italia. Il nostro Paese ci onora con scrittori di grande talento che vengono tradotti anche all’estero, dobbiamo esserne e fieri e non farci mai mancare un buon libro sulla nostra scrivania, sul nostro comodino, sotto al nostro ombrellone perché dobbiamo aiutare anche tutti quei giovani autori di talento che meritano attenzione. Una misura recente del nostro Governo proprio per aiutare i libri ad essere acquistati e soprattutto letti è stato il "Patto per la lettura", l'obiettivo è far diventare i libri i protagonisti dei palinsesti televisivi per creare occasioni di promozione della lettura all'interno di ogni genere di programma, non esclusivamente nei contenitori culturali. L'accordo è stato sottoscritto a Roma lo scorso maggio con il direttore generale della Rai Antonio Campo Dall'Orto, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, l'ad di La7 Marco Ghigliani, l'executive vice president di Sky Italia Frederic Michel e l'amministratore delegato di Discovery Italia Marinella Soldi. L’obiettivo della tv italiana deve essere rinforzare i lettori forti ma soprattutto far arrivare i libri a chi non legge. I “lettori forti”, cioè le persone che leggono in media almeno un libro al mese, sono il 13,7% dei lettori (14,3% nel 2014) mentre quasi un lettore su due (45,5%) si conferma “lettore debole”, avendo letto non più di tre libri in un anno.  

Secondo i più recenti dati Istat possiamo dirci orgogliosi di sfatare un mito sbagliato: non è vero che gli adolescenti italiani non leggono libri! La quota di lettori risulta superiore al 50% della popolazione solo tra gli 11 e i 19 anni e nelle età successive tende a diminuire; in particolare, la fascia di età in cui si legge di più è quella dei 15-17enni. La popolazione femminile inoltre ha maggiore confidenza con i libri: si stima che il 48,6% delle donne siano lettrici, contro il 35% degli uomini”.

 

Exit mobile version