Stamani mattina è stata depositata simbolicamente dal Presidente del DSU Toscana Marco Moretti e dal Sindaco del Comune di Pisa Marco Filippeschi la prima pietra del cantiere per la costruzione della nuova residenza universitaria di proprietà dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario in località San Cataldo che sarà costruita fra via Luzzato ed il tratto finale di via Garibaldi.
Alla cerimonia erano presenti anche i Consiglieri Regionali Alessandra Nardini e Antonio Mazzeo.
Il complesso abitativo accoglierà 242 posti alloggio e sarà dimensionato in una superficie complessiva di 6980 mq. L’intervento è coofinanziato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca attraverso i contributi della Legge 338/2000 per lo sviluppo dell’edilizia residenziale studentesca, la Regione Toscana e il DSU Toscana con proprie risorse.
La struttura verrà edificata a seguito di un appalto integrato di progettazione esecutiva ed un progetto definitivo già realizzato che interessa un’area concessa dal Demanio all’Azienda per il Diritto allo Studio appositamente per effettuare una residenza universitaria.
La gara per l’affidamento della costruzione della residenza di San Cataldo è già stata espletata dall’Azienda DSU Toscana appannaggio della ditta “Edificanda srl” di Latina che dovrà completare l’opera entro 960 giorni dalla data di inizio lavori. L’ammontare complessivo dell’investimento è definito in € 15.000.000 di cui € 6.898.035 di cofinanziamento ministeriale del Miur tramite la Cassa Depositi e Prestiti.
La soluzione progettuale sviluppata, prevede un unico corpo di fabbrica destinato ad ospitare gli alloggi studenteschi completo degli spazi comuni di socializzazione e di supporto logistico all’utenza.
L’ingresso principale è stato realizzato all’interno della viabilità di comparto, in maniera da renderne facile l’accesso ed al contempo tenerla lontano dalle criticità del traffico veicolare.
Il fabbricato sarà costituito da quattro piani fuori terra che ospiteranno tutte le funzioni necessarie per la vita degli studenti ed un piano interrato nel quale troveranno collocazione tutti gli impianti tecnologici, una rimessa per le biciclette e depositi.
La tipologia delle camere che verranno allestite per gli studenti è costituita sia da camere singole che doppie dotate di servizi igienici privati, cucine comuni ai piani, lavanderie centralizzate, aule studio e spazi comuni per la ricreazione.
Nell’elaborazione del progetto esecutivo si è proceduto all’adeguamento alle nuove normative per l’utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria. Contestualmente la progettazione è stata improntata al miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio. La classe Gold dell’edificio è stata mantenuta e l’indice di prestazione energetica è stato abbassato da 4 kWh/m2a del progetto definitivo a 2kWh/m2a. Sono stati inoltre proposte alcune ottimizzazioni laddove queste siano state ritenute necessarie al buon funzionamento dell’organismo edificio dal punto di vista termo igrometrico e del comfort invernale ed estivo.
“La nuova costruzione rappresenta un ulteriore passo in avanti per l’implementazione del patrimonio residenziale per studenti – ha commentato il Presidente del DSU Toscana Marco Moretti - considerato uno degli assi di sviluppo principali del DSU Toscana e che risponde alla necessità crescente di posti letto per universitari in condizioni economiche svantaggiate, particolarmente alta in una realtà come Pisa. L’intervento opera inoltre una riqualificazione complessiva dell’area di San Cataldo rendendola maggiormente viva e dinamica. ”
"E' un intervento molto importante, per la quantità di posti alloggio e per qualità progettuale – ha aggiunto il Sindaco del Comune di Pisa Marco Filippeschi. Portiamo a compimento una programmazione che Azienda per il diritto allo studio e Comune hanno sostenuto negli ultimi anni. La localizzazione è positiva. Di fronte ad altri alloggi, quelli di via Garibaldi. Non distante dalla grande residenza di Praticelli. Si forma un triangolo di gradevole importanza per l'offerta di alloggi studenteschi. Spero che presto possa diventare un quadrato. Con il recupero del complesso ex Inail di via Paradisa. Altri 500 posti letto. Siamo in stretto con la nuova proprietà, l'Invimit, per raggiungere l'obiettivo. Alla Regione chiediamo di mantenere alta l'attenzione per cogliere anche questo importantissimo obiettivo"
I posti letto nelle residenze universitarie del DSU Toscana a Pisa sono attualmente 1539. Con l'apertura di San Cataldo saliranno a 1781. Considerato che sono circa 1810 gli aventi diritto che di solito presentano domanda di posto alloggio, l’offerta che conseguirà la messa in funzione della nuove residenza permetterebbe di soddisfare quasi la totalità delle richieste, se non la totalità a seguito delle rinunce che di generalmente si verificano. Già per l’anno accademico 2015/16 i vincitori sono stati 2585, di cui 931 conferme posto e attualmente sono stati convocati il 90, 5% degli studenti in graduatoria, con soli 149 studenti ancora in attesa di assegnazione. Dei circa 1500 studenti vincitori di alloggio non conferme, 669 hanno ottenuto la prima rata del contributo affitto.
E’ stato inoltre siglato un protocollo fra DSU Toscana, Usl, rappresentanze sindacali ed altri soggetti pubblici e privati coinvolti per la promozione di buone pratiche per la tutela della sicurezza dei lavoratori nel cantiere ed il costante monitoraggio della loro attuazione che rappresenta uno dei primi esempi in Toscana di coordinamento fra organismi che si occupano di edilizia.
Diritto allo studio, Mazzeo e Nardini: "Pisa è modello virtuoso per tutto il Paese”
“La prima pietra per la realizzazione della struttura di San Cataldo è un altro passo in avanti per rafforzare significativamente il patrimonio residenziale dell’Università di Pisa: nel giro di tre anni ci saranno 242 posti letto in più e grazie a un investimento di 15milioni di euro, finanziati per la metà con fondi stanziati dal Governo, Pisa diventerà la città toscana con più posti letto destinati a borsisti fuorisede. Un bel risultato, su cui tutti gli enti coinvolti devono continuare ad investire”. Così Antonio Mazzeo e Alessandra Nardini, consiglieri regionali Pd, commentano l’inaugurazione del cantiere per la realizzazione della residenza universitaria di San Cataldo, a Pisa.
“La struttura tra via Luzzato e il tratto finale di via Garibaldi sarà costruita con tecnologie moderne e innovative nel campo della sostenibilità ambientale. Anche questa è una scelta di campo indicativa nel nome dello sviluppo delle nuove tecnologie che portiamo avanti nei nostri centri di ricerca – continuano Mazzeo e Nardini - Ricordiamo che in questa città siamo a un passo dal rispondere al 100 per cento ai bisogni degli studenti. I dati DSU Toscana ci dicono che a Pisa nell’anno accademico 2015/2016 si è riusciti a coprire il 90,5 degli studenti in graduatoria, sono solo 149 quelli in attesa di assegnazione. E tutto questo non accade per caso. Pochi giorni fa è stato presentato il rapporto di sostenibilità dell’Università di Pisa, in cui emergono chiaramente gli effetti benefici che questa istituzione riversa nella nostra collettività. Nel 2014, nella sola provincia, ha attivato una produzione di oltre 650 milioni di euro e ad oggi impiega, complessivamente, 7.300 unità. Vogliamo che si continui ad alimentare questo processo che inizia con l’alta qualità dell’offerta formativa, passa dai servizi che siamo in grado di offrire agli studenti, e incide profondamente sullo sviluppo economico e culturale del territorio”.
