Il Festival Organo della Pace di Sant’Anna di Stazzema giunge alla decima edizione e, grazie alla collaborazione tra Italia e Germania, anche quest’anno ospita musicisti di livello internazionale. Sono previsti sei concerti, ogni domenica dal 17 luglio al 21 agosto alle ore 18 ed una conferenza. Il Festival, che si sta affermando come uno degli appuntamenti musicali di qualità nel ricco panorama della Versilia, è espressione concreta della capacità della musica di favorire esperienze di dialogo, conoscenza e collaborazione fra popoli e culture.
A Sant’Anna di Stazzema, nel corso dell’eccidio nazista che il 12 agosto 1944 costò la vita a 560 persone inermi, anche l’organo della chiesa fu distrutto dai colpi di mitragliatrice delle SS. Nel 2007 grazie all’Associazione italo-tedesca Amici dell’Organo della Pace, il grazioso strumento è stato ricostruito dall’organaro lucchese Glauco Ghilardi e ogni domenica pomeriggio torna a suonare e a far rivivere la piccola ma suggestiva chiesa di Sant’Anna, grazie alla presenza quest’anno di organisti di fama internazionale quali Edoardo Bellotti, Sebastian Küchler-Blessing, Gabriele Giacomelli, Michele Savino con l’oboista Tommaso Guidi, Martin Bernreuther e Alessandro Bianchi. Al concerto del 14 agosto alla musica d’organo si alterneranno le poesie dello scrittore Italo Zingoni lette ed interpretate dall’autore, mentre all’ultimo concerto parteciperà il gruppo di recitazione Circocinque con la presentazione di un concerto per organo e voci recitanti dal titolo “Torneranno a vibrare gli olivi…”.
Durante il Festival sarà inoltre possibile partecipare alla raccolta fondi per l’ampliamento dell’organo, con l’aggiunta di un registro di Subbasso di 16’ per la pedaliera, registro che donerà allo strumento un carattere ancora più solenne e maestoso e la cui inaugurazione è prevista per la prossima estate.
La Direzione Artistica è affidata all’organista Matteo Venturini.