A seguito dell’inchiesta pubblicata ieri su L’Espresso dal titolo “Ladri di bambini” dove si ipotizzano inquietanti traffici, omissioni e mancanza di trasparenza in merito alla vicenda dei bambini trattenuti per mesi in RDCongo, la situazione nel campo delle adozioni internazionali è sempre più bollente. Come Shalom auspichiamo che la magistratura faccia il suo corso e possa garantire giustizia per tutti, in primis per i bambini stessi.
L’ex magistrato e vicepresidente della Commissione Adozioni Internazionali della Presidenza del Consiglio Silvia della Monica sarà presente come relatrice alla conferenza che si terrà a Firenze il 16 Luglio alle ore 10.00 presso la Biblioteca delle Oblate.
“E’ per noi motivo di orgoglio che Silvia della Monica sia ospite del Comune di Firenze e del nostro Movimento – dichiara don Andrea Cristiani - L’attuale vicepresidente della Cai, convinta sostenitrice come noi delle “adozioni pulite” ha il nostro pieno sostegno nella sua lotta per portare trasparenza e chiarezza in un settore molto delicato. A lei va il nostro plauso per essere riuscita con competenza e discrezione a risolvere il difficile problema del rientro di tutti i bambini dalla RDCongo”.
La conferenza del 16 luglio sarà dedicata alle donne africane e al loro ruolo nello sviluppo economico e sociale del continente. Nell’occasione sarà presentato anche il volume fotografico “Uganda – Nei volti delle donne del microcredito”, che racchiude immagini delle donne sostenute dal Movimento Shalom in Uganda.
Oltre a Silvia della Monica, interverranno alla conferenza l’assessore Sara Funaro, il presidente del Movimento Shalom Gabriele Gronchi, il fotografo fiorentino Tommaso Tancredi che ha realizzato le immagini del volume fotografico “Uganda, nei volti delle donne del microcredito”, il volontario Shalom Lorenzo Fiorini, la giornalista Nuria Biuzzi e Tatiana Kuchur dell’associazione Nosotras. La conferenza sarà coordinata da don Andrea Cristiani, fondatore di Shalom, e sarà arricchita da un piccolo omaggio teatrale alla donna, tenuto da Marco Rossi.
Fonte: Movimento Shalom